Con il progetto "Ospedali dipinti" Silvio Irilli ha colorato 33 strutture italiane e due reparti del Policlinico
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Un tocco di colore e di magia negli ospedali italiani. Silvio Irilli, l’artista che ha ideato il progetto “Ospedali dipinti” è tornato a Messina per la seconda volta. Quattro anni fa era toccato al reparto di Neuropsichiatria infantile del padiglione NI del Policlinico “G. Martino”. Quest’anno il reparto di Pediatria. Le sue opere hanno regalato un sogno ai piccoli pazienti messinesi e non solo.

Ospedali dipinti in 33 strutture italiane
Il progetto è partito da Roma nel 2012 e oggi ha già toccato 33 ospedali in tutta Italia. Non solo le pediatrie ma anche i reparti di radioterapia oncologica. Così i fondali del mare accompagnano i pazienti nei bunker per la terapia e gli animali marini tengono compagnia ai bambini ricoverati.
“Il mare in corsia” in Pediatria
Sirene, tartarughe, coralli, navi e pesci su pareti e soffitti dei reparti. Ma anche elementi che richiamano il territorio come Nettuno o la ruota del carretto siciliano. A Messina Silvio Irilli ha disegnato 230 pannelli che consentono ai piccoli pazienti e alle loro famiglie di tuffarsi nel “Mare in corsia”. “Vedere che un bambino non vuole più tornare a casa dopo aver visto la stanza per la sua degenza ci fa capire quanto sia importante un progetto come questo”, ha detto l’artista. “Ospedali dipinti permette ai bambini di continuare a sognare anche in ospedale“.

Progetto condiviso con l’associazione messinese Abc
Il progetto di dipingere i due reparti del Policlinico di Messina è nato in collaborazione con l’associazione Abc (Amici dei bimbi in corsia). Grazie alle donazioni ricevute tramite crowfunding è stato portato a termine il progetto. “Sono 10 le stanze del reparto di Pediatria dipinte e in tutte c’è una targa che fa riferimento ai sostenitori. Così da oggi quando i volontari di Abc trasmetteranno sorrisi ai bambini ci sarà la firma di tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione”, conclude l’artista.
