L'ultima posizionata solo pochi giorni fa alla fermata "Municipio" è già stata imbrattata
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – L’arancino, il pidone, la focaccia e molto altro. Dopo le polemiche dello scorso anno, quando la campagna “This is Messina” era solo all’inizio, ecco come hanno cambiato volto le fermate della linea tranviaria, dal capolinea Zir all’Annunziata. Sono in tutto 54 le immagini che rappresentano la città ad ogni sosta del tram. Sono dedicate ai viaggiatori, ai turisti e ai messinesi che utilizzano il mezzo pubblico su rotaia. Adesso sostare alla fermata, in attesa del tram, sarà più piacevole. Si potrà viaggiare con la fantasia guardando scorci e panorami. Dalle montagne di sabbia di San Saba al Pilone; dal faro di Capo Peloro ad una barca a vela in mezzo al mare; dal Duomo di Messina a Palazzo Zanca; dalla feluca a caccia del pesce spada ai laghi di Ganzirri. Ecco alcune delle immagini che raccontano la città.
Campagna: “Più ordine e decoro, molte erano state vandalizzate”
Le opere di Distrart non sono state cancellate, se non quelle più danneggiate, e in più sono state riempite quelle facciate della fermata che ancora non avevano avuto nessuna identità. “Abbiamo rimesso ordine e decoro nelle pensiline che erano ridotte ai minimi termini”, spiega il presidente di Atm Pippo Campagna. Il progetto, infatti, è stato voluto proprio dall’azienda trasporti del Comune di Messina.
Imbrattata la pensilina dedicata a Scilla e Cariddi
Molte delle pensiline negli anni erano state vandalizzate, storia che purtroppo si è ripetuta anche con queste rinnovate appunto dal progetto “This is Messina”. L’ultima posizionata a largo Minutoli, alla fermata “Municipio”, che raffigura il mito di Scilla e Cariddi (accanto a quella dedicata ad Antonello da Messina) è stata imbrattata pochi giorni dopo la sua installazione. Segno che il bello, la storia, l’arte hanno vita breve davanti alla mancanza di senso civico e di appartenenza. Come commenta il presidente Campagna “questo non fa bene alla città, perché è uno scarabocchio che tutti vedono e non ci farà fare bella figura”. Soprattutto se si pensa che da questa fermata nel periodo del crocerismo transitano migliaia di turisti ogni settimana.
Come dare “Perle ai porci” purtroppo c’è una minoranza di ignoranti che sono venuti al mondo solo per fare danno.