Soddisfatti sia il sindaco Accorinti che l’assessore Signorino. Il documento contabile sarà adesso trasmesso al Collegio dei Revisori dei Conti, chiamati ad esprimere parere obbligatorio ma non vincolante. L’ultima parola spetta al Consiglio Comunale
I consiglieri comunali lo hanno invocato per settimane ed alla fine è stato esitato. Dal Comune fanno sapere che ha segno più e secondo l’amministrazione comunale testimonia che l’Ente può reggersi sulle proprie gambe, cioè sulle entrate proprie, a dispetto dei tagli operati in questi anni da Governo nazionale e Governo regionale. Stiamo parlando del bilancio consuntivo 2013 di Palazzo Zanca, approvato dalla Giunta Accorinti nel corso di una seduta straordinaria. Il documento contabile, che per legge dovrà essere approvato entro il 30 giugno, sarà adesso trasmesso al Collegio dei Revisori dei Conti, chiamati ad esprimere parere obbligatorio ma non vincolante. Prima di approdare in Consiglio comunale, dovrà fare tappa in Commissione Bilancio.
Soddisfatto per il risultato ottenuto il vicesindaco e assessore al bilancio, Guido Signorino.
"Si tratta – dichiara – di un importante adempimento i cui dati confermano la solidità del percorso di risanamento finanziario dell’Ente avviato lo scorso anno. Dopo la certificazione del rispetto del Patto di Stabilità, si presenta alla città di Messina un bilancio nuovamente in attivo dopo due anni di deficit ripetuto (si ha infatti un avanzo di circa 6,5 milioni di euro, la cui maggior parte è vincolata per la costituzione del fondo di svalutazione dei residui attivi con maggiore anzianità o per spese in conto capitale), che dà risposta a molte delle osservazioni rilevate dalla Corte dei Conti nelle sue relazioni al bilancio 2012 ed al primo semestre 2013”.
Per Signorino, questo bilancio è frutto di un incremento delle entrate e di una generale razionalizzazione dei costi. “Le spese di rappresentanza – si legge in un comunicato – sono state ridotte in maniera eccezionale (-96%). I servizi pubblici sono stati comunque integralmente garantiti e coperti, senza generare squilibri nella gestione dell’Ente. Naturalmente c’è ancora strada da fare – prosegue l’assessore Signorino – soprattutto nel campo delle società partecipate dove, comunque, l’Amministrazione comunale ha mosso passi decisi verso il controllo diretto, l’armonizzazione della contabilità, la certificazione congiunta dei debiti/crediti. Nella prossima settimana riteniamo che il lavoro di questi mesi sulle partecipate possa portare al risultato importante della condivisione in merito alle posizioni del dare/avere, dopo anni di bilanci non approvati e di contrasti; le partite debitorie pregresse risultanti da questo lavoro non incideranno sul bilancio corrente, essendo già considerati all’interno del redigendo piano pluriennale di riequilibrio”.
Il vice-sindaco spiega ancora che in questo bilancio si sono potuti saldare anche debiti dell’Ente già precedentemente riconosciuti e finanziati (per circa 8,5 milioni), ma mai saldati per mancanza di risorse o per la mancata materializzazione delle entrate a suo tempo previste e si è potuto procedere ad una <ripulitura straordinaria> dei residui attivi vetusti (altro punto sottoposto a rilievo critico dalla Corte dei Conti).
“Questo bilancio– afferma Signorino – testimonia che l’Ente tende a reggersi in maniera più solida sulle entrate proprie. Un grandissimo contributo è stato dato dallo sforzo compiuto dai messinesi con la TARES ed una maggiore determinazione nel contrasto all’evasione fiscale ha portato (nel 2014) ad un incremento dell’accertamento di evasione sia per le tasse sui rifiuti che per quelle sull’ICI-IMU”.
L’Amministrazione – ha concluso Signorino – si impegna a stabilire una tabella di marcia che riporti la riscossione dei tributi in linea con l’anno di competenza, senza lasciare strascichi fiscali negli anni successivi. Contribuendo tutti alle spese comuni, potremo avere progressivamente servizi migliori e minor carico fiscale individuale".
Anche il sindaco, Renato Accorinti, ha voluto esprimere particolare soddisfazione per l’approvazione dello schema di bilancio consuntivo 2013: "Il risultato conseguito è frutto di un anno di lavoro nel corso del quale l’Amministrazione comunale, da me rappresentata, ha operato sempre nel rispetto dei criteri di massima economicità ed efficienza, puntando su azioni condivise e finalizzate al bene della collettività all’insegna dei princìpi di legalità e trasparenza".
ma che bravi!!! adesso scopriamo che il comune è pure ricco!!!
a casa imbroglioni!!!
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Dopo quanti anni di passività e di soldi rubati?
Dopo quanti anni di passività e di soldi rubati?
Insomma… Come dire… Siamo alla finanza creativa!
Insomma… Come dire… Siamo alla finanza creativa!
Smettetela di commentare, siamo solo alla prima versione… Il signor Signorino ci ha abituato che i suoi parti letterari sono sempre molto travagliati….
Smettetela di commentare, siamo solo alla prima versione… Il signor Signorino ci ha abituato che i suoi parti letterari sono sempre molto travagliati….
Non ci siamo proprio! Film già visto….
Non ci siamo proprio! Film già visto….
Quando? Dove? Con chi?
Quando? Dove? Con chi?
in attivo , nei sogni ahaha
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UNA BUONA NOTIZA, quella data da RENATO sindaco e Guido SIGNORINO, e una BRUTTISSIMA, quella della Procura della Repubblica: BILANCI COMUNALI DAL 2009 AL 2012, SETTANTATRE INDAGATI. Insieme a Peppino BUZZANCA, che maldestramente pensava di farla franca, scappando a gambe levate per tentare di rifugiarsi a Palazzo Dei Normanni, ci sono tutti i componenti della sua Giunta, in particolare il suo assessore al Bilancio Orazio MILORO, inoltre i Consiglieri Comunali di maggioranza, in testa Giuseppe PREVITI e Pippo CAPURRO, e poi dirigenti del calibro di Ferdinando COGLITORE e Romolo DELL’ACQUA, incredibile c’è anche l’ex segretario generale Santi ALLIGO, difeso a spada tratta dal sindaco non più in pectore Felice CALABRO’, infine la notizia più devastante, è indagato tutto il collegio degli uomini addetti al controllo, i Revisori dei Conti, in prima fila il suo presidente Dario ZACCONE. Sono rimasti fuori le due donne più coraggiose di Palazzo Zanca, le dottoresse MENNE e SCUDERI, addette al controllo di gestione interno, il loro allarme è rimasto sempre inascoltato. Dovrei essere felice, ma non lo sono, molti sono messinesi come noi: come abbiamo potuto affidare ad un barcellonese la splendida Urbs Messana? Si conclude con questa indagine, solo per quel periodo, il mio impegno a informare i messinesi, pubblicando in quegli anni attraverso ImageShack , centinaia e centinaia di documenti sconosciuti ai miei concittadini, mettendo in evidenza cifre incongruenti, mai smenttiti da nessuno, soltanto qualche insulto di tanto in tanto. Adesso il mio impegno è informare i messinesi sul CONSUNTIVO 2013, naturalmente se TempoStretto lo riterrà utile al successo divulgativo del nostro giornale, saremo i primi in anteprima mondiale, così diceva il simpatico Rino PICCIONE a SQUARCIAGOLA.
UNA BUONA NOTIZA, quella data da RENATO sindaco e Guido SIGNORINO, e una BRUTTISSIMA, quella della Procura della Repubblica: BILANCI COMUNALI DAL 2009 AL 2012, SETTANTATRE INDAGATI. Insieme a Peppino BUZZANCA, che maldestramente pensava di farla franca, scappando a gambe levate per tentare di rifugiarsi a Palazzo Dei Normanni, ci sono tutti i componenti della sua Giunta, in particolare il suo assessore al Bilancio Orazio MILORO, inoltre i Consiglieri Comunali di maggioranza, in testa Giuseppe PREVITI e Pippo CAPURRO, e poi dirigenti del calibro di Ferdinando COGLITORE e Romolo DELL’ACQUA, incredibile c’è anche l’ex segretario generale Santi ALLIGO, difeso a spada tratta dal sindaco non più in pectore Felice CALABRO’, infine la notizia più devastante, è indagato tutto il collegio degli uomini addetti al controllo, i Revisori dei Conti, in prima fila il suo presidente Dario ZACCONE. Sono rimasti fuori le due donne più coraggiose di Palazzo Zanca, le dottoresse MENNE e SCUDERI, addette al controllo di gestione interno, il loro allarme è rimasto sempre inascoltato. Dovrei essere felice, ma non lo sono, molti sono messinesi come noi: come abbiamo potuto affidare ad un barcellonese la splendida Urbs Messana? Si conclude con questa indagine, solo per quel periodo, il mio impegno a informare i messinesi, pubblicando in quegli anni attraverso ImageShack , centinaia e centinaia di documenti sconosciuti ai miei concittadini, mettendo in evidenza cifre incongruenti, mai smenttiti da nessuno, soltanto qualche insulto di tanto in tanto. Adesso il mio impegno è informare i messinesi sul CONSUNTIVO 2013, naturalmente se TempoStretto lo riterrà utile al successo divulgativo del nostro giornale, saremo i primi in anteprima mondiale, così diceva il simpatico Rino PICCIONE a SQUARCIAGOLA.
CHE BELLE xxxxxxxx CHE SCRIVONO QUESTI SIGNORI xxxxxxxxxxxxx GLI ONESTI CITTADINI,
CARO SINDACO AMBIENTALISTA CHE PIANTAVI ALBERI DI FRONTTE LA PROVINCIA CORSO CAVOR ORA LI ESPIANTI E FAI LA PISTA CICLABBLILE, CHE xxxxxx AMBIENTALISTA, HO SIE SEMPRE AMBIENTALISTA HO COME LEI HA CONVENINZA SCUSI € INBASE…..
POI MI DOMANDO QUELLO CHE HA FATTO SU VILLAGGIO PACE DISCARICA OGGI ACCIELO HAPERTO PRIMA LEI DICEVA CHE LI MAI E POI MAI POTEVA ESSERCI UNA DISCARICA, HA DIMENTICAVO COL SUO HAMICO ASSESSORE CHE OGGI E CONTROO LE EMIGRAZIONI,,,, xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
COME CAPISCO BENE E SPERO CHE IL COMUNE VENGA COMMISSARIATO QUANTO LA LEGALITA’ PULISCA QUESTA E QUELLA xxxxxxx…..
CHE BELLE xxxxxxxx CHE SCRIVONO QUESTI SIGNORI xxxxxxxxxxxxx GLI ONESTI CITTADINI,
CARO SINDACO AMBIENTALISTA CHE PIANTAVI ALBERI DI FRONTTE LA PROVINCIA CORSO CAVOR ORA LI ESPIANTI E FAI LA PISTA CICLABBLILE, CHE xxxxxx AMBIENTALISTA, HO SIE SEMPRE AMBIENTALISTA HO COME LEI HA CONVENINZA SCUSI € INBASE…..
POI MI DOMANDO QUELLO CHE HA FATTO SU VILLAGGIO PACE DISCARICA OGGI ACCIELO HAPERTO PRIMA LEI DICEVA CHE LI MAI E POI MAI POTEVA ESSERCI UNA DISCARICA, HA DIMENTICAVO COL SUO HAMICO ASSESSORE CHE OGGI E CONTROO LE EMIGRAZIONI,,,, xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
COME CAPISCO BENE E SPERO CHE IL COMUNE VENGA COMMISSARIATO QUANTO LA LEGALITA’ PULISCA QUESTA E QUELLA xxxxxxx…..
dopo anni di ladrocinio .. non siete soddisfatti?? strade asfaltate verde pubblico a breve potenziamento dei tram e bus.. scossa all’interno di ato 3 e messinaambiente.. in 12 mesi hanno fatto quello che in 20 anni hanno sepolto. vergogna!
grande renato! umile condottiero!
dopo anni di ladrocinio .. non siete soddisfatti?? strade asfaltate verde pubblico a breve potenziamento dei tram e bus.. scossa all’interno di ato 3 e messinaambiente.. in 12 mesi hanno fatto quello che in 20 anni hanno sepolto. vergogna!
grande renato! umile condottiero!
A PROPOSITO DI CIFRE TempoStretto arriva sempre PRIMO. Abbiamo la possibilità di non rimanere nell’ignoranza, quindi diamo un’occhiata alle cifre destinate ad incidere nel 2014 sulle nostre tasche attraverso la TARI(tassa rifiuti di Enrico LETTA riconfermata da Matteo RENZI), prima TARES(introdotta da Mario MONTI), prima ancora TARSU. Vi fornisco i collegamenti con il sito web di Palazzo Zanca, il seguente http://www.comune.messina.it/il-comune/atti-amministrativi/atti-della-giunta/default.aspx?tp1=5, ha per oggetto i SERVIZI DI IGIENE AMBIENTALE, RACCOLTA DIFFERENZIATA E SMALTIMENTO R.S.U.- PRESA D’ATTO ED APPROVAZIONE DEL PIANO E PERIZIA DEI SERVIZI DALL’1 MAGGIO 2014 AL 30 GIUGNO 2014, ci sono anche le cifre di tutto il 2014. Cliccate sull’allegato 429.pdf. Il link seguente http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2013/Docs15020/81C.pdf, oggetto APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E CORRELATA DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE DEL TRIBUTO SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2013, ci fornisce le cifre del 2013. Le due delibere ci permetteranno di confrontare i costi e gli eventuali risparmi della TARI rispetto alla TARES, era uno degli obiettivi di RENATO sindaco, misurerà la bravura di Guido SIGNORINO e Daniele IALACQUA, ognuno per le sue competenze. Per quanto mi riguarda vi darò confronti interessanti dei due esercizi finanziari, I NUMERI NON MENTONO MAI.
A PROPOSITO DI CIFRE TempoStretto arriva sempre PRIMO. Abbiamo la possibilità di non rimanere nell’ignoranza, quindi diamo un’occhiata alle cifre destinate ad incidere nel 2014 sulle nostre tasche attraverso la TARI(tassa rifiuti di Enrico LETTA riconfermata da Matteo RENZI), prima TARES(introdotta da Mario MONTI), prima ancora TARSU. Vi fornisco i collegamenti con il sito web di Palazzo Zanca, il seguente http://www.comune.messina.it/il-comune/atti-amministrativi/atti-della-giunta/default.aspx?tp1=5, ha per oggetto i SERVIZI DI IGIENE AMBIENTALE, RACCOLTA DIFFERENZIATA E SMALTIMENTO R.S.U.- PRESA D’ATTO ED APPROVAZIONE DEL PIANO E PERIZIA DEI SERVIZI DALL’1 MAGGIO 2014 AL 30 GIUGNO 2014, ci sono anche le cifre di tutto il 2014. Cliccate sull’allegato 429.pdf. Il link seguente http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2013/Docs15020/81C.pdf, oggetto APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E CORRELATA DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE DEL TRIBUTO SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2013, ci fornisce le cifre del 2013. Le due delibere ci permetteranno di confrontare i costi e gli eventuali risparmi della TARI rispetto alla TARES, era uno degli obiettivi di RENATO sindaco, misurerà la bravura di Guido SIGNORINO e Daniele IALACQUA, ognuno per le sue competenze. Per quanto mi riguarda vi darò confronti interessanti dei due esercizi finanziari, I NUMERI NON MENTONO MAI.
Il consuntivo del 2013 è il bilancio che contempla l’indicazione delle entrate effettivamente realizzate e delle spese effettivamente sostenute nell’anno 2013.
Diciamo che nel 2013 non si sono fatti ulteriori debiti e si è si sono messi da parte quattro soldi.
Nessuna finanza creativa e nessun arrichimmento delle casse comunali.
Amministrazione da padre di famiglia in periodo di crisi diciamo.
Il consuntivo del 2013 è il bilancio che contempla l’indicazione delle entrate effettivamente realizzate e delle spese effettivamente sostenute nell’anno 2013.
Diciamo che nel 2013 non si sono fatti ulteriori debiti e si è si sono messi da parte quattro soldi.
Nessuna finanza creativa e nessun arrichimmento delle casse comunali.
Amministrazione da padre di famiglia in periodo di crisi diciamo.
Si infatti, per fortuna che i professionisti della politica sono andati a casa (Parlo della vecchia politica)
Si infatti, per fortuna che i professionisti della politica sono andati a casa (Parlo della vecchia politica)
Guardi che non è esattamente come dice lei… Io davvero non so a che titolo vengono fatti gli interventi…
Se io prendo soldi dai cittadini (tasse e porzione di imposte) in modo incrementale rispetto al passato (vedi tares, come ammesso dallo stesso signorino), e contestualmente non faccio nulla (ma proprio nulla) … Ovviamente avrò un avanzo…
Visto lo stato di degrado in cui si trova la città e l’assenza (in apparenza) dell’ordinaria gestione, mi stupisce anzi l’esiguità dell’avanzo.
Prima era meglio? NO! Ma le entrate erano inferiori e la gestione ordinaria era, anche se poco (la disinfestazione estiva si faceva…), presente.
Comincio a credere che si tratti semplicemente di ignoranza… In alternativa c’è la malafede…
Guardi che non è esattamente come dice lei… Io davvero non so a che titolo vengono fatti gli interventi…
Se io prendo soldi dai cittadini (tasse e porzione di imposte) in modo incrementale rispetto al passato (vedi tares, come ammesso dallo stesso signorino), e contestualmente non faccio nulla (ma proprio nulla) … Ovviamente avrò un avanzo…
Visto lo stato di degrado in cui si trova la città e l’assenza (in apparenza) dell’ordinaria gestione, mi stupisce anzi l’esiguità dell’avanzo.
Prima era meglio? NO! Ma le entrate erano inferiori e la gestione ordinaria era, anche se poco (la disinfestazione estiva si faceva…), presente.
Comincio a credere che si tratti semplicemente di ignoranza… In alternativa c’è la malafede…
In questi anni ho spesso scritto del serpente velenoso a due teste,dal nome RESIDUI,vive nei corridoi di Palazzo Zanca,una testa è quella dei residui PASSIVI(RP),l’altra dei residui ATTIVI(RA).In maniera molto semplicistica,gli ATTIVI sono i crediti mentre i PASSIVI i debiti che il nostro Comune,durante l’esercizio finanziario(il termine tecnico è di competenza),non sia riuscito ancora a riscuotere o a pagare.E’ importantissima una RICOGNIZIONE seria dei RA,operazione finalizzata alla preparazione del bilancio di previsione e al consolidamento del bilancio consuntivo,partecipa infatti al RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE.Negli anni passati bastava un’analisi superficiale per comprendere come a Palazzo Zanca non sia stata MAI di casa una ricognizione seria dei residui,anzi è stata utilizzata per manovrare il risultato di amministrazione,che è la somma algebrica del fondo di cassa(+),dei residui attivi (+) e dei residui passivi (-).Se ne accorto mariedit con la quinta elementare,quella di una volta però,come poteva passare inosservata agli occhi della Corte dei Conti e della Procura della Repubblica.Guido SIGNORINO è entusiasta,parla di AVANZO DI AMMINISTRAZIONE pari a 6,5 milioni,ma per poter dare un giudizio positivo aspetto di sapere le cifre del RIEPILOGO GESTIONE RESIDUI per comprendere cosa sia successo nel 2013.Intanto rinfreschiamoci la memoria con il 2012: il FONDO DI CASSA al 1 gennaio 2012 fu positivo +€3.153.995,durante l’anno le RISCOSSIONI +€79.790.308 e i PAGAMENTI -€114.810.602, per cui il FONDO DI CASSA al 31 dicembre 2012 fu molto negativo -€31.866.298.I RA relativi agli anni precedenti furono +€213.437.980,i RP -€191.206.827,come vedete una differenza a favore dei RA rispetto ai RP di ben +€22.231.160,per cui l’AVANZO CONTABILE GESTIONE RESIDUI fu contenuto a -€9.635.145,che poi coincide con il valore del DISAVANZO della gestione dei residui. Un valore + nel 2013 potrebbe significare un valore positivo del FONDO CASSA al 31 dicembre 2013,cui si aggiungerebbe un valore positivo ma contenuto della differenza tra RA e RP, sarebbe la condizione ideale,siamo stati bravi a pagare i nostri fornitori e a riscuotere tributi e oneri,ma se la differenza tra RA e RP è ai valori del 2012 con un FONDO CASSA alto e negativo,anche se minore,non mi sentirei di dare un giudizio positivo della gestione del serpente velenoso.
In questi anni ho spesso scritto del serpente velenoso a due teste,dal nome RESIDUI,vive nei corridoi di Palazzo Zanca,una testa è quella dei residui PASSIVI(RP),l’altra dei residui ATTIVI(RA).In maniera molto semplicistica,gli ATTIVI sono i crediti mentre i PASSIVI i debiti che il nostro Comune,durante l’esercizio finanziario(il termine tecnico è di competenza),non sia riuscito ancora a riscuotere o a pagare.E’ importantissima una RICOGNIZIONE seria dei RA,operazione finalizzata alla preparazione del bilancio di previsione e al consolidamento del bilancio consuntivo,partecipa infatti al RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE.Negli anni passati bastava un’analisi superficiale per comprendere come a Palazzo Zanca non sia stata MAI di casa una ricognizione seria dei residui,anzi è stata utilizzata per manovrare il risultato di amministrazione,che è la somma algebrica del fondo di cassa(+),dei residui attivi (+) e dei residui passivi (-).Se ne accorto mariedit con la quinta elementare,quella di una volta però,come poteva passare inosservata agli occhi della Corte dei Conti e della Procura della Repubblica.Guido SIGNORINO è entusiasta,parla di AVANZO DI AMMINISTRAZIONE pari a 6,5 milioni,ma per poter dare un giudizio positivo aspetto di sapere le cifre del RIEPILOGO GESTIONE RESIDUI per comprendere cosa sia successo nel 2013.Intanto rinfreschiamoci la memoria con il 2012: il FONDO DI CASSA al 1 gennaio 2012 fu positivo +€3.153.995,durante l’anno le RISCOSSIONI +€79.790.308 e i PAGAMENTI -€114.810.602, per cui il FONDO DI CASSA al 31 dicembre 2012 fu molto negativo -€31.866.298.I RA relativi agli anni precedenti furono +€213.437.980,i RP -€191.206.827,come vedete una differenza a favore dei RA rispetto ai RP di ben +€22.231.160,per cui l’AVANZO CONTABILE GESTIONE RESIDUI fu contenuto a -€9.635.145,che poi coincide con il valore del DISAVANZO della gestione dei residui. Un valore + nel 2013 potrebbe significare un valore positivo del FONDO CASSA al 31 dicembre 2013,cui si aggiungerebbe un valore positivo ma contenuto della differenza tra RA e RP, sarebbe la condizione ideale,siamo stati bravi a pagare i nostri fornitori e a riscuotere tributi e oneri,ma se la differenza tra RA e RP è ai valori del 2012 con un FONDO CASSA alto e negativo,anche se minore,non mi sentirei di dare un giudizio positivo della gestione del serpente velenoso.
Che vuol dire non è “esattamente così”?
La mia affermazione è quello che è, cioè una definizione del tutto generica di consuntivo.
Con alcun livello di dettaglio specifico per altro.
Quindi che senso ha questa critica?
Chi invece si è speso in una anlisi più “specifica” e “tecnica” è Lei.
Vediamo dunque a quale titolo è stato effettuato il suo di intervento:
Se io prendo soldi dai cittadini (tasse e porzione di imposte)
in modo incrementale rispetto al passato (vedi tares, come ammesso dallo stesso signorino),
e contestualmente non faccio nulla (ma proprio nulla) … Ovviamente avrò un avanzo…
Mi complimento per l’accuratezza con cui ha utilizzato gli indicatori a sua disposizione, per la logica
inconfutabile e per tutti i riscontri tecnici che supportano la sua tesi.
Se le dicessi che questa frase del tutto decontestualizzabile evidentemente, potrebbe essere utilizzata
per dire la stessa cosa in mille altri comuni o mille altre circostanze, mi sbaglierei?
No, glielo dico io!
Poi scrive:
Visto lo stato di degrado in cui si trova la città e l’assenza (in apparenza) dell’ordinaria gestione,
mi stupisce anzi l’esiguità dell’avanzo.
Mi faccia capire:
Ha utilizzato gli stessi indicatori di cui sopra per la valutazione dell’avanzo oppure è andato a spanne?
Guardi se Lei non è ancora certo della mia ignoranza, io lo sono della sua malafede.
Buona serata
Salvatore
Che vuol dire non è “esattamente così”?
La mia affermazione è quello che è, cioè una definizione del tutto generica di consuntivo.
Con alcun livello di dettaglio specifico per altro.
Quindi che senso ha questa critica?
Chi invece si è speso in una anlisi più “specifica” e “tecnica” è Lei.
Vediamo dunque a quale titolo è stato effettuato il suo di intervento:
Se io prendo soldi dai cittadini (tasse e porzione di imposte)
in modo incrementale rispetto al passato (vedi tares, come ammesso dallo stesso signorino),
e contestualmente non faccio nulla (ma proprio nulla) … Ovviamente avrò un avanzo…
Mi complimento per l’accuratezza con cui ha utilizzato gli indicatori a sua disposizione, per la logica
inconfutabile e per tutti i riscontri tecnici che supportano la sua tesi.
Se le dicessi che questa frase del tutto decontestualizzabile evidentemente, potrebbe essere utilizzata
per dire la stessa cosa in mille altri comuni o mille altre circostanze, mi sbaglierei?
No, glielo dico io!
Poi scrive:
Visto lo stato di degrado in cui si trova la città e l’assenza (in apparenza) dell’ordinaria gestione,
mi stupisce anzi l’esiguità dell’avanzo.
Mi faccia capire:
Ha utilizzato gli stessi indicatori di cui sopra per la valutazione dell’avanzo oppure è andato a spanne?
Guardi se Lei non è ancora certo della mia ignoranza, io lo sono della sua malafede.
Buona serata
Salvatore