Ricontrattualizzazione vigili e precari, Eller e Cama “si dissociano”. E non è un capriccio

Ricontrattualizzazione vigili e precari, Eller e Cama “si dissociano”. E non è un capriccio

Danila La Torre

Ricontrattualizzazione vigili e precari, Eller e Cama “si dissociano”. E non è un capriccio

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sabato 16 Luglio 2016 - 11:09

Il Comune di Messina è ancora senza bilancio consuntivo 2015, senza bilancio di previsione 2016 e soprattutto senza bilancio pluriennale 2016 – 2018, al quale dovrebbe essere vincolata la programmazione delle spese. La delibere esitate dalla giunta sono al momento sprovviste del parere dei revisori dei conti e di quello della commissione ministeriale che vigila sui conti Palazzo Zanca

Sulla ricontrattualizzazione dei precari di Palazzo Zanca c’è chi ha voluto accelerare senza temere ostacoli e chi avrebbe volentieri alzato il freno a mano , perché gli ostacoli li vede ben chiari dinanzi a sé.

Con due diverse delibere, rispettivamente la n. 527 e la n. 528 , venerdì la giunta Accorinti ha dato via libera sia alla ricontrattualizzazione dei contrattisti impiegati come agenti di polizia municipale sia alla ricontrattualizzazione del personale già stabilizzato e dei contrattisti da stabilizzare entro il 31 dicembre 2018.

Con il primo atto, i 49 vigili urbani contrattisti vengono prorogati a partire da subito e fino al 31 dicembre 2018 a 32 ore; mentre con il secondo atto, a partire dal 1.agosto e fino al 31 dicembre 2018, il personale stabilizzato il 31 dicembre scorso passerà a 21 ore settimanali invece delle attuali 16 ore ; i lavoratori precari non ancora stabilizzati che prestano servizio per 24 ore settimanali passeranno 27 ore; e i lavoratori precari attualmente a 18 ore settimanali passeranno a 21 ore settimanali.

A ben guardare i due provvedimenti esitati dall’esecutivo di Palazzo Zanca emergono alcune anomalie che rendono palese una spaccatura all’interno dell’amministrazione Accorinti .

Entrambe le delibere sono state istruite dalla Segreteria Generale Direzione Generale e non dal Dipartimento competente e proposte dal sindaco Renato Accorinti invece che dall’assessore con delega al personale Luca Eller , il cui nome è stato cerchiato e sostituto a penna con quello del primo cittadino. L’assessore toscano risulta peraltro assente in giunta al momento della votazione .

Le anomalie non finiscono qui. Il segretario /direttore generale Antonio Le Donne oltre a proporre le due delibere ne attesta la regolarità finanziaria sostituendosi di fatto al ragioniere generale Antonino Cama che- secondo indiscrezioni- si sarebbe opposto al provvedimento e avrebbe emesso parere contrario.

Sulla ricontrattualizzazione dei precari , dunque, l’assessore Eller ed il responsabile del Dipartimento dei servizi finanziarisi hanno deciso di dissociarsi, facendo venir meno le loro firme. Una scelta netta che nasce non da un capriccio ma dalla drammatica situazione finanziaria di Palazzo Zanca. Il Comune di Messina è ancora senza bilancio consuntivo 2015, senza bilancio di previsione 2016 e soprattutto senza bilancio pluriennale 2016 – 2018, al quale dovrebbe essere vincolata la programmazione delle spese. La delibera 527 e 528 sono peraltro sprovviste del parere dei revisori dei conti e di quello della commissione ministeriale che vigila sui conti Palazzo Zanca .

I dissapori tra Eller ed il resto della giunta sulla ricontrattualizzazione si evincono chiaramente anche da un’altra circostanza, alquanto singolare . All’incontro di venerdì mattina convocato in Prefettura per discutere dello stato di agitazione dei dipendenti e dei precari comunali ha partecipato l’assessore Sebastiano Pino, le cui deleghe al Risanamento e al Mare hanno poco a che vedere con la delega personale ufficialmente in capo a Eller.

Bisognerà adesso capire come si evolverà lo scontro interno alla giunta, se cioè sarà una lite passeggera o si trasformerà in una frattura insanabile.

Intanto, tornando al tavolo prefettizio , è arrivata la reazione della Uil-FPL

"Non siamo soddisfatti, troppi i 'se' posti dall’Amministrazione. Lo stato d’agitazione permane», affermano in un comunicato stampa Pippo Calapai ed Emilio Di Stefano, rispettivamente segretario generale e segretario aziendale

«Per quanto riguarda il pagamento delle spettanze del 2015 – continua il comunicato – l’amministrazione non ha mostrato alcuna volontà di provvedere ad un soluzione in tempi brevi ma, al contrario, ha messo sul tavolo un parere del Ragioniere Generale che ne vincola il pagamento all’approvazione del Consuntivo 2015, rinviando quindi ogni responsabilità all’Organo di revisione ed all’Organo Consiliare. Tutto questo è assurdo. Si continua a giocare con la pelle dei lavoratori».

La Uil Fpl plaude invece alla ricontrattualizzazione deliberata dalla giunta, su cui però- come abbiamo visto- rischia di aprirsi una crisi politica tutta interna all’esecutivo.

Danila La Torre

8 commenti

  1. Non ho capito a cosa plaude la UIL-Fpl ? A due delibere esattamente Nulle?

    Complimenti per le vostra cultura amministrativa davvero ferrata, non c’e’ che dire 🙂

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  2. Non ho capito a cosa plaude la UIL-Fpl ? A due delibere esattamente Nulle?

    Complimenti per le vostra cultura amministrativa davvero ferrata, non c’e’ che dire 🙂

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  3. Il sig direttore generale Le Donne e lo stesso il sindaco accorinti hanno piena facoltà giuridica e tecnica di deliberare. Pertanto ogni discorso è anche inutile. Hanno preso le loro responsabilità anche nei confronti di promesse fatte ai famosi “stabilizzati” a 16 ore che da quel fantastico giorno perdono ANCHE IL CONTRIBUTO RENZI.

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  4. Il sig direttore generale Le Donne e lo stesso il sindaco accorinti hanno piena facoltà giuridica e tecnica di deliberare. Pertanto ogni discorso è anche inutile. Hanno preso le loro responsabilità anche nei confronti di promesse fatte ai famosi “stabilizzati” a 16 ore che da quel fantastico giorno perdono ANCHE IL CONTRIBUTO RENZI.

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  5. Lo scalzo ha bisogno di cercare difese d’ufficio da persone…. “vicine”? Evidentemente, si!

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  6. Lo scalzo ha bisogno di cercare difese d’ufficio da persone…. “vicine”? Evidentemente, si!

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  7. MessineseAttenta 17 Luglio 2016 10:53

    Quindi, pagheranno di tasca loro?

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  8. MessineseAttenta 17 Luglio 2016 10:53

    Quindi, pagheranno di tasca loro?

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