Il Dalai Lama sarà a Messina a metà settembre. Attesa per il programma

Il Dalai Lama sarà a Messina a metà settembre. Attesa per il programma

Il Dalai Lama sarà a Messina a metà settembre. Attesa per il programma

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domenica 07 Maggio 2017 - 05:43

A nulla sono servite le proteste dell’Ambasciata cinese, che nel mese di marzo aveva inviato una lettera al Consiglio Comunale per manifestare il proprio dissenso alla visita del Dalai Lama a Messina e al conferimento di qualsiasi onorificenza

Il Dalai Lama ha accetatto l'invito del sindaco Accorinti e sarà a Messina a metà settembre. E’ quanto si apprende dal sito http://www.dalailama.it.

Dal 16 al 18 settembre, durante la suo viaggio in Sicilia, il XIV Dalai Lama, Tenzin Gyatso – massima guida spirituale del buddhismo tibetano nonché Capo di Stato – farà tappa nelle città di Messina e Palermo. Nulla si conosce ancora del programma che il sindaco intende realizzare per accogliere il leader spirituale del Tibet, regione che rivendica la propria indipendenza dalla Cina alla quale -sin dal giorno del suo insediamento a Palazzo Zanca – Acorinti ha voluto dedicare quotidianamente un pensiero, indossando magliette (e felpe in inverno) con la scritta "Free Tibet".

L'uufcialità dell'arrivo del Dalai Lama conferma che a nulla sono servite le proteste dell’Ambasciata cinese, che nel mese di marzo aveva inviato una lettera al Consiglio Comunale per manifestare il proprio dissenso alla visita del Dalai Lama a Messina e al conferimento di qualsiasi onorificenza (vedi qui).

Chi è il XIV Dalai Lama, Tenzin Gyatso

Di seguito alcune imformazioni tratte dal sito ufficiale

Nato con il nome di Dhondup Lhamo il 6 luglio 1935, da una famiglia contadina, in un piccolo borgo dell’Amdo (Tibet nord-orientale), all’età di due anni è stato riconosciuto come la reincarnazione del suo predecessore. Si ritiene che i Dalai Lama siano manifestazioni di Avalokiteshvara, il Buddha della Compassione e patrono del Tibet.

Dall’età di sei fino ai ventitré anni ha ricevuto un’educazione monastica, studiando con i principali Maestri tibetani contemporanei, fino a conseguire a pieni voti il titolo di Gheshe Lharampa, equivalente a un dottorato di filosofia buddhista.

Prima ancora di terminare i suoi studi, a causa del precipitare della situazione politica – con l’invasione cinese del Tibet nel 1949 – venne chiamato giovanissimo ad assumere i pieni poteri, nel 1950. Dopo aver cercato inutilmente un soluzione pacifica alla situazione, con colloqui con i principali leader cinesi, nel 1959, in seguito alla brutale repressione della rivolta di Lhasa, fu costretto a fuggire in India.

Da allora, vive a Dharamsala, cittadina del nord dell’India, dove si trova anche la sede delle principali istituzioni tibetane in esilio. Da qui non ha mai cessato di adoperarsi per il bene del suo popolo, sia aiutando con ogni mezzo i profughi sia cercando di far valere – sempre tramite il dialogo e la non violenza – i diritti umani in Tibet e di preservare l’integrità della cultura e della società tibetana. Le sue richieste sono sintetizzate nel Piano di pace in cinque punti, presentato nel 1987 al Congresso degli Stati Uniti e l’anno successivo al Parlamento europeo, nel quale si propone la trasformazione di tutto il Tibet in una zona di pace, l’abbandono della politica di trasferimento di massa della popolazione cinese che minaccia l’esistenza stessa dei tibetani come popolo, il rispetto dei diritti umani fondamentali del popolo tibetano e delle libertà democratiche, il restauro e la tutela dell’ambiente naturale del Tibet con l’abbandono della produzione di armi nucleari e lo scarico delle scorie nucleari, l’inizio di seri negoziati sul futuro status del Tibet e sulle relazioni tra il popolo tibetano e quello cinese.

Si è sempre opposto all’uso della violenza. Fautore di una più estesa comprensione tra i popoli e le religioni, sin dal 1967 ha incontrato numerosi capi di stato, leader politici e religiosi.

Come leader del suo popolo, ha dato vita al processo di democratizzazione, arrivando a abbandonare ogni carica politica, in favore del Governo in esilio democraticamente eletto fra i membri della diaspora tibetana.

Sua Santità dà continuamente insegnamenti ai numerosi discepoli sparsi per tutto il mondo. Le sue conferenze e insegnamenti, che non hanno lo scopo di proselitismo, sono autentiche lezioni di vita, pace, tolleranza e compassione, che trasmette con l’unica intenzione di dare il proprio contributo alla pace e alla fratellanza universale. Per questo motivo, attraggono ogni anno sempre più persone da molte parti del mondo.

Tre sono gli impegni principali della sua vita: come essere umano, la promozione di valori come compassione, perdono, tolleranza; come religioso, la promozione dell’armonia e della comprensione tra le maggiori tradizioni religiose del mondo e infine la risoluzione della questione tibetana. Motivato da ciò, promuove e partecipa a incontri interreligiosi, ma anche a confronti con esponenti del mondo scientifico, convinto che scienza e religione non siano in contraddizione, in quanto entrambe alla ricerca della verità per il bene degli esseri.

È autore di numerosi testi sul buddhismo e sul rapporto tra religione, scienza e ambiente. Nel corso della sua vita, il Dalai Lama ha ricevuto numerosissime onorificenze e riconoscimenti per la sua opera, tra cui ricordiamo il premio Nobel per la Pace, nel 1989. È – tra l’altro – cittadino onorario di Roma, Venezia, Torino e altre città italiane.

Al di là dei riconoscimenti ufficiali, però, Sua Santità – che considera sé stesso “un semplice monaco buddhista” e imposta la propria vita sulla semplicità e l’umiltà – si colloca senz’altro fra i personaggi di maggior rilievo della nostra epoca, per la sua straordinaria carica di affetto per ogni essere, per la capacità di tramettere – sempre e in ogni situazione – messaggi costruttivi di tolleranza, pace e dialogo, per lo sforzo costante di superare le barriere e le incomprensioni con il dialogo, per il suo amore per la verità.

10 commenti

  1. IH-870 I-ITGI 7 Maggio 2017 10:48

    Benvenuto DALAI LAMA, a MESSINA : malgrado tutto il popolame di giovincelli (e non) tuoi denigratori, che, continueranno (e d’altronde come potrebbero) a non comprendere il tuo importante messaggio di progresso e di civiltà. Viviamo tempi difficili, di crisi di tutti gli ideali che per oltre 60 anni hanno garantito la pace in Europa : rischiamo di perdere un’occasione per apprendere, per mettere a frutto il messaggio del Dalai Lama. Tu non vuoi guerre, vuoi solo vivere in pace nella TUA terra, con la TUA gente. Ma poiché il Tibet e’ ricco di ORO, DIAMANTI, PETROLIO ED URANIO, la Cina non acconsentirà mai alla realizzazione di questo progetto, di questo ideale di pace, di libertà e di convivenza civile.

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  2. IH-870 I-ITGI 7 Maggio 2017 10:48

    Benvenuto DALAI LAMA, a MESSINA : malgrado tutto il popolame di giovincelli (e non) tuoi denigratori, che, continueranno (e d’altronde come potrebbero) a non comprendere il tuo importante messaggio di progresso e di civiltà. Viviamo tempi difficili, di crisi di tutti gli ideali che per oltre 60 anni hanno garantito la pace in Europa : rischiamo di perdere un’occasione per apprendere, per mettere a frutto il messaggio del Dalai Lama. Tu non vuoi guerre, vuoi solo vivere in pace nella TUA terra, con la TUA gente. Ma poiché il Tibet e’ ricco di ORO, DIAMANTI, PETROLIO ED URANIO, la Cina non acconsentirà mai alla realizzazione di questo progetto, di questo ideale di pace, di libertà e di convivenza civile.

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  3. letterio.colloca 7 Maggio 2017 11:25

    Credo -forse,mi sbaglio- che ognuno i PROPRI ospiti debba tenerseli a casa PROPRIA ed ancora -forse,mi sbaglio- inappropriato il fatto di GRAVARE di ulteriore spese “non di rappresentanza” per lo evento le esigue risorse comunali!Ognuno é FREE di manifestare la PROPRIA fede e certamente la nostra città,pur ESEMPIO di grande tolleranza,non mi pare sia nel novero delle città buddiste.Faccio quindi un appello di buonsenso-forse,mi sbaglio-:ben vengano gli ospiti del signor Accorinti:se li porti A PROPRIE SPESE (Trischitta vigila) chi vuole;non metta le mani in tasca….neppure a me!

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  4. letterio.colloca 7 Maggio 2017 11:25

    Credo -forse,mi sbaglio- che ognuno i PROPRI ospiti debba tenerseli a casa PROPRIA ed ancora -forse,mi sbaglio- inappropriato il fatto di GRAVARE di ulteriore spese “non di rappresentanza” per lo evento le esigue risorse comunali!Ognuno é FREE di manifestare la PROPRIA fede e certamente la nostra città,pur ESEMPIO di grande tolleranza,non mi pare sia nel novero delle città buddiste.Faccio quindi un appello di buonsenso-forse,mi sbaglio-:ben vengano gli ospiti del signor Accorinti:se li porti A PROPRIE SPESE (Trischitta vigila) chi vuole;non metta le mani in tasca….neppure a me!

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  5. Franco Caliri 7 Maggio 2017 16:02

    E adesso che facciamo? Aggiustiamo le strade…. ripariamo le buche…. puliamo la città… curiamo le aiuole….
    Accorinti, ricordi quando criticavi le passate amministrazioni che “curavano” la città solo in presenza di eventi simili? Sei, peggio di quellicheceranoprima (ma lo avevamo capito da tempo), sei semplicemente un BLUFF!!!!!

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  6. Franco Caliri 7 Maggio 2017 16:02

    E adesso che facciamo? Aggiustiamo le strade…. ripariamo le buche…. puliamo la città… curiamo le aiuole….
    Accorinti, ricordi quando criticavi le passate amministrazioni che “curavano” la città solo in presenza di eventi simili? Sei, peggio di quellicheceranoprima (ma lo avevamo capito da tempo), sei semplicemente un BLUFF!!!!!

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  7. Messina Prima di Tutto 7 Maggio 2017 19:16

    Occasione per stare zitto persa.. Vogliamo il Giro tutti i giorni , il G7 una volta al mese e se serve per fare pulizia anche il Dalai Lama semestralmente!! E se portassero l’ America’s Cup avremmo spiagge pulite..avanti fozza cu u “ci cupp’Accorinti”

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  8. Messina Prima di Tutto 7 Maggio 2017 19:16

    Occasione per stare zitto persa.. Vogliamo il Giro tutti i giorni , il G7 una volta al mese e se serve per fare pulizia anche il Dalai Lama semestralmente!! E se portassero l’ America’s Cup avremmo spiagge pulite..avanti fozza cu u “ci cupp’Accorinti”

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  9. Messina Prima di Tutto 7 Maggio 2017 19:18

    Trischitta vigila?????????? AHHAHAAHHAHAAHHAHAHHH

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  10. Messina Prima di Tutto 7 Maggio 2017 19:18

    Trischitta vigila?????????? AHHAHAAHHAHAAHHAHAHHH

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