L'uomo era in forte stato di agitazione dovuto ad abuso di alcol
La scorsa notte, a Letojanni, i Carabinieri della Compagnia di Taormina hanno arrestato un 44enne ucraino ritenuto responsabile del reato di “maltrattamenti in famiglia commessi in presenza di minori”.
È stata una telefonata al numero di pronto intervento 112 a fare scattare l’allarme in un palazzo del luogo dove alcuni condomini, allarmati dalle urla provenienti dalla casa della presunta vittima, temendo che la situazione potesse degenerare, hanno contattato i carabinieri.
Ad operare sono state le pattuglie dei militari dell’Aliquota Radiomobile e della Stazione di Forza d’Agrò che, intervenute nella casa segnalata, completamente messa a soqquadro, hanno trovato e fermato il presunto aggressore in evidente stato di agitazione dovuto ad una verosimile assunzione smodata di alcol.
Secondo la ricostruzione dei militari, l’uomo avrebbe minacciato e aggredito la moglie, anche lei ucraina, in presenza dei figli minori, che in preda alla disperazione riusciva a scappare. Sulla base delle dichiarazioni rese dalla vittima, poi rintracciata dai militari, è stata subito avviata l’attività investigativa, che ha permesso di documentare le fasi della lite e, soprattutto, di raccogliere gli elementi investigativi che hanno poi portato all’arresto dell’aggressore.
Su disposizione del giudice, in attesa dell’udienza di convalida, l’arrestato si trova ristretto nelle camere di sicurezza nella caserma dell’Arma.
