Via vai di giovani in via Kennedy, indagato il conducente della Punto, anche lui in ospedale
Barcellona Pozzo di Gotto – Si è svegliata sotto choc la cittadina del Longano stamane, dove nella notte due giovanissime vite sono state spezzate per sempre. Mattia Caruso e Simone Marzullo avevano solo 17 anni e intorno alle due di notte sono stati strappati alle loro famiglie.
Barcellona sotto choc
A loro si rivolge padre Santo Colosi, arciprete di Barcellona: “Lacrime, affidamento a Dio delle giovani vite stroncate, preghiere e consolazione per le famiglie di Mattia e di Simone distrutte dal dolore. La comunità parrocchiale è profondamente provata”, scrive sui social il religioso. Uno dei giovani frequentava il grest estivo gestivo dalla parrocchia. Per tutta la mattina di oggi sul luogo dell’incidente è stato un via vai continuo di familiari e amici per deporre fiori nel luogo dove i due amici si sono schiantati.
Le indagini
Le salme dei due ragazzi sono state sequestrate per gli accertamenti medico legali per ordine della Procura di Barcellona che ha chiesto ai Carabinieri di ricostruire la dinamica della tragedia, avvenuta sotto gli occhi di alcuni giovani testimoni. L’impatto è avvenuto nei pressi dell’incrocio tra la centrale via Kennedy e via San Vito, all’altezza del distributore Esso.
Lo schianto in via Kennedy
La Fiat Punto condotta da un altro giovane ha colpito prima lo scooter Scarabeo con in sella i due diciassettenni, poi prima di schiantarsi contro il marciapiede laterale ha impattato un altro veicolo e un albero. I soccorsi non hanno potuto fare molto per Mattia e Simone, morti sul colpo, mentre il conducente della Punto è stato ricoverato in ospedale per gli accertamenti. L’uomo è stato sottoposto ad alcool e drug test. La sua responsabilità è ora al vaglio degli investigatori che hanno effettuato un sopralluogo sul posto, sequestrato i mezzi e stanno vagliando le immagini delle video camere di zona.
