Computer Museum Messina è un viaggio nel tempo. "I nativi digitali non hanno mai visto le macchine più iconiche"
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Nell’era dell’intelligenza artificiale c’è chi si preoccupa di ricordarci da dove siamo partiti. Lo hanno fatto gli ideatori della mostra dedicata alla storia dei computer. Computer Museum Messina è una mostra permanente che consente di fare un viaggio nella storia dell’informatica.

In mostra i computer più iconici
Nei giorni del Sud Innovation Summit alcuni computer iconici sono stati esposti in una sala del polo universitario Papardo. “Il nostro progetto ha anche un aspetto educativo e didattico perché ci sono nativi digitali che non hanno mai visto queste macchine”, spiega il professore Tonino Bisazza. “Nella nostra mostra è possibile toccarli, utilizzarli e vedere come sono fatti all’interno”, aggiunge.

ChatGPT sul Commodore 64
“ChtGPT funziona anche sul Commodore 64”, racconta Bagio Natoli Orioles mostrandoci l’esperimento. Ecco come l’intelligenza artificiale è in grado di interagire con un computer del 1982. “Il primo computer domestico, probabilmente il computer più venduto di tutti i tempi”, aggiunge Natoli Orioles.

Un viaggio nel tempo a partire dal 1977
“Una mostra per celebrare l’epoca a cavallo fra gli anni ’70-’80 in cui i computer sono entrati per la prima volta nelle case”, spiega Alessandro Coletta. Un viaggio nel tempo a partire dal 1977 con la nascita dell’Apple II.
Al progetto hanno preso parte anche gli studenti dell’Istituto “Verona Trento”. “All’interno del PCTO i ragazzi hanno studiato questi computer e hanno poi spiegato le loro caratteristiche ai visitatori della mostra”, aggiunge la referente per la scuola Giovanna Busà.
E’ possibile visitare il Computer Museum Messina in via Garibaldi 80. La mostra è gratuita.
