Alla base dell'aggressione, una banale lite. Ad incastrarli sono state le telecamere di sicurezza della galleria Vittorio Emanuele
La Squadra Mobile ha identificato due dei responsabili dell’aggressione a quattro giovani, avvenuta giovedì scorso alla Galleria Vittorio Emanuele.
Si tratta di due ragazzi di Maregrosso, rispettivamente 19 e 20 anni, che in passato hanno già avuto problemi con le forze dell’ordine. Sono stati denunciati per lesioni personali aggravate.
C’erano anche loro, secondo gli investigatori, nel gruppetto che alle 3 della notte tra mercoledì e giovedì hanno accoltellato tre studenti universitari libanesi e un trentacinquenne messinese, appena usciti dalla discoteca Re Vittorio, vicino all’ingresso posteriore della Galleria. L’ipotesi è che alla base dell’aggressione ci sia null’altro che una banale lite, avvenuta poco prima, all’interno del locale. Un feroce diverbio, scoppiato per futili motivi, degenerata nell’imboscata ai quattro ragazzi, che si sono visti piombare addosso sei giovani, che li hanno picchiati e feriti con un taglierino. Quando è arrivata la Volante della Polizia, gli aggressori si erano già dileguati. Le vittime sono state trasportate in ospedale, dove sono stati medicati e giudicati guaribili in una decina di giorni.
A permettere agli investigatori di individuare due due responsabili sono state le telecamere di sicurezza che si trovano all’interno della Galleria Vittorio Emanuele. Le indagini proseguono per chiudere il cerchio attorno agli altri responsabili.
(Foto di Peppe Caridi)
