Grande prestazione degli uomini di Gramenzi guidati da uno splendido Guarino

Il Palalberti è quello delle grandi occasioni, variopinto e gremito come i vecchi tempi. E Barcellona non tradisce. Gara tre è un dominio pressoché incontrastato su Forlì. La Sigma chiude 83-66 e conduce per l’intero incontro toccando il massimo vantaggio (+22) a metà del terzo quarto. Gramenzi punta sul ritmo e sulle transizioni veloci, che liberano al tiro più uomini evitando di caricare su Bucci fin dall’inizio la responsabilità realizzativa. I jolly sono Mocavero e Svoboda, che partono dalla panchina e piazzano 26 punti in due, risultando determinanti. Ottimo il contributo di Panzini con due triple realizzate in 11 minuti di utilizzo. Ma il migliore in campo è Guarino con i suoi 34’, 18 punti, 4/7 da tre, 5 palle recuperate, 6 assist e 23 di valutazione. Per Forlì, impreciso e in costante difficoltà sotto canestro, Tassinari si conferma l’uomo più insidioso.

È Mocavero a spezzare l’iniziale equilibrio nel primo quarto con la tripla del 15-10 a 2’, cui segue quella di Svoboda. Si riparte per il secondo quarto con Mocavero e Svoboda, micidiale in contropiede. È il primo significativo allungo (24-12 a 7’). Il secondo strappo, che neutralizza i canestri di Masciardi e Frassineti, è con le triple di Panzini e Bucci. L’italoamericano realizza il primo canestro a 1’50” e la Sigma chiude il primo tempo sul 40-31. Barcellona fa il vuoto con un inizio di ripresa devastante: si susseguono i canestri di Guarino, Bucci, Svoboda e Mocavero: un break di 12-0 che mette al tappeto Forlì. A 7’18” i padroni di casa sono totalmente padroni del match: 52-31. Forlì non riesce a ricucire lo strappo nonostante le triple di Tassinari e Frassineti. Gli ospiti riducono lo svantaggio a -14 con una tripla di Tommasini a 2’20”. Una tripla a fil di sirena di Bonessio non concessa dagli arbitri lascia più che un dubbio, ma sono Guarino e Svoboda a ristabilire un margine di sicurezza sul finire del quarto, che si conclude sul 61-43. Mocavero inaugura con una bomba l’ultimo quarto portando nuovamente Barcellona al massimo vantaggio. Forlì centra le triple con Tassinari e Villani, ma gli uomini di Gramenzi gestiscono l’ampio margine di vantaggio senza grosse difficoltà. Panzini e Bonessio mettono le bombe della sicurezza e l’inutile rimonta degli uomini di Di Lorenzo si ferma sull’83-66 nel tripudio del Palalberti che pregusta di chiudere la serie domenica e regalarsi un’altra storica promozione. Barcellona è a 40’ dalla serie A.

SIGMA BARCELLONA: Guarino 18, Bisconti 10, Panzini 6, Svoboda 12, Li Vecchi 4, Fratini, Bucci 10, Mocavero 14, Bonessio 7, Emejuru 2. All. Gramenzi.

VEM SISTEMI FORLI’: Farioli 7, Tommasini 8, Tassinari 15, Poletti 10, Villani 7, Frassineti 7, Ravaioli, Masciadri 9, Servadei 3. All. Di Lorenzo.

Spett. 3.500 circa. PARZIALI: 18-12/ 40-31/ 64-45/ 83-66.

(foto Alessandro Denaro)