Attesi altri 50 profughi: il PalaNebiolo rischia di scoppiare

Attesi altri 50 profughi: il PalaNebiolo rischia di scoppiare

Veronica Crocitti

Attesi altri 50 profughi: il PalaNebiolo rischia di scoppiare

Tag:

martedì 05 Novembre 2013 - 07:36

L'arrivo è previsto tra oggi e domani. Il numero degli ospiti della palestra PalaNebiolo salirà così a 182. Probabile l'idea di allestire una tendopoli nel campo di baseball affianco alla struttura nonostante il "no" dell'Amministrazione Comunale. La curia mette a disposizione 15 posti letto, non sufficienti.

“Arriveranno, probabilmente oggi”.

La notizia è già ufficiale: Messina accoglierà altri 50 profughi. Saranno sistemati sempre lì, nel PalaNebiolo di contrada Conca d’Oro all’Annunziata.

Con i nuovi ospiti, il numero totale degli accolti salirà a 182.

Troppi per quella palestra che già faticava a contenere l’ultimo gruppo giunto a Messina la scorsa settimana.

Ed ecco, quindi, che all’orizzonte si profila l’ipotesi di una tendopoli da allestire nel campo da baseball affianco alla struttura.

“Il Comune di Messina si oppone a tale soluzione ritenendo che l’accoglienza sia un evento pianificabile non certo un’emergenza improvvisa ed imprevedibile come un terremoto”, erano state le parole che, sabato pomeriggio, il Sindaco Renato Accorinti aveva diffuso attraverso una nota.

Una vicenda che rischia di gettare la città nel caos: da un lato, la Prefettura continua a ribadire che si tratta di una situazione “assolutamente temporanea”, dall’altro, non si riescono a trovare strutture più adatte.

Ed anche l’appello che Accorinti aveva fatto alle autorità militari e religiose sembra non aver sortito i risultati sperati.

La curia messinese ha cercato di venire incontro alle richieste mettendo a disposizione 15 posti letto. “Insufficienti e rischiano di raddoppiare costi e sorveglianza” è stato però il giudizio.

Accantonata, al momento, anche l’ipotesi di utilizzare le caserme dismesse.

Nel frattempo, si cerca anche di individuare un gestore che possa prendersi carico di ospitalità, accoglienza e assistenza dei cittadini.

Il bando è già stato pubblicato sul sito ufficiale della Prefettura: “Questa Prefettura – si legge – sollecitata dal Ministero dell’Interno, deve procedere all'individuazione del gestore incaricato di curare l'ospitalità e l'assistenza dei cittadini stranieri che hanno chiesto protezione internazionale. Si precisa che il gestore dovrà assicurare agli ospiti ( per un numero di 80 persone incrementabile in relazione alla struttura che sarà individuata), presumibilmente fino a dicembre p.v., salvo cessate esigenze, per un importo a base d’asta di € 30,00 giornaliere per ciascun ospite assistito, escluso IVA, per l’intero pacchetto: il vitto (rispettoso dei principi e delle abitudini alimentari), l'assistenza amministrativa degli ospiti, l'assistenza generica alla persona, compresa la mediazione linguistica, l'assistenza sanitaria, il servizio di pulizia, la fornitura di letti e effetti letterecci, biancheria e abbigliamento adeguato alla stagione, prodotti per l’igiene, pocket money di € 2,50 al giorno, una tessera/ricarica telefonica di € 15,00 all’ingresso”.

Veronica Crocitti

@VCrocitti

15 commenti

  1. e questo si sapeva… una volta arrivati i primi… siamo diventati la nuova lampedusa anche noi. con tutto quello che ne consegue, e non venite a parlare sul fatto che creano posti di lavoro e non sparate ca….te cortesemente. sono soldi da spendere. punto.

    0
    0
  2. Io lo sapevo che finiva cosi,prima ne arrivano 70 e si dice tanto fra un pò gli troviamo un’altra sistemazione(mai avvenuto) poi ne arrivano altri 50 e dicono situazione temporanea,ora ne arrivano ben altri 50 e già comincia tutto il sistema a traballare.La verità è che questa amministrazione è in mano a 4 SciacquaLattughe,vorrebbero ricevere tutta la popolazione africana in una città che non riesce nemmeno a ricevere e sistemare i propri cittadini. C’è il rischio serio di spiacevoli situazioni visto che sono stati sistemati in una zona residenziale. Ogni giorno si vedono scendere dall’annunziata decine di queste persone senza meta e presto la noia potrebbe cominciare a cambiare in altro. La situazione diventa molto urgente e se l’amministrazione non riesce a trovare una soluzione sarebbe il caso di mettersi da parte e dimettersi.

    0
    0
  3. Purtroppo la loro demagogia è una forma grave di razzismo. Credono di fare del bene ma a lungo andare, se non riusciamo a mantenerli a vita senza impiegarli in servizi socialmente utili, relegherà questi poveracci nella miseria e alla mercè della criminalità.

    0
    0
  4. MessineseAttento 5 Novembre 2013 11:07

    Ho tentato già in passato di spiegare che in questi casi non è il comune (qualsiasi esso sia) a decidere chi deve arrivare e quando deve partire, nè tanto meno l’Amministrazione (che ha un ruolo partecipativo ma non decisionale) si può rifiutare di ricevere gli immigrati, lo dimostra ampiamente il fatto che verranno sistemati in quel luogo “nonostante il no dell’Amministrazione”. Il tutto, infatti, spetta al governo nazionale per mano del prefetto.
    Se poi lei si ostina ad addossare le colpe all’amministrazione perchè deve portare avanti una campagna denigratoria, come già fanno alcuni, per preparare il terreno al ritorno del grande capo, allora questo è un altro conto.
    Rimane il fatto che con queste affermazioni si dimostra di essere ignoranti (almeno in fatto di emergenze umanitarie), oltre che sottomessi alla politica disonesta.

    0
    0
  5. La miccia è stata accessa, attenzione allo scoppio.
    Ma come si può programmare così male un’accoglienza senza averne le possibilità reali?
    Attenzione, Accorinti con le sue bravate non si fà molti amici tra le istituzioni e non avrà gli aiuti che sperava di avere, quindi prima o poi tutti questi clandestini comincieranno ad alzare la voce, ad avanzare pretese, qualcuno scapperà, qualcuno compirà qualche reato, qualcuno ha sbagliato programmazione, qualcuno non conosce . non sa quello che sta facendo, Messina e i Messinesi sono disperati e non hanno bisogno di vedersi recapitare in casa i problemi altrui.
    Mineo, altro centro di accoglienza, ne è un esempio.

    0
    0
  6. MessineseAttento o ci è o ci fa. Abbiamo capito che tenta di difendere a tutti i costi questa amministrazione di incapaci(probabilmente sarà anche lei un pacifista cattocomunista),l’amministrazione non ha nessun ruolo decisionale nell’arrivo e nella partenza ok,ma nel decidere il posto dove farli arrivare si.(e non dica che non è cosi) E hanno scelto una zona residenziale,invece che farli alloggiare in un posto più isolato dalle case,dove avrebbero dovuto soltato dormire,mangiare ed andare via fra qualche giorno. Invece probabilmente la zona Annunziata grazie a lei e ai suoi amichetti diventerà un centro per immigrati.Lei parla di emergenze umanitarie( che non vi è in quei paesi da dove provengono)qui l’unica urgenza è la città di Messina che è ormai al capolinea. No di 4 clandestini che vengono in italia sperando di svoltare la loro vita(a spese nostre)

    0
    0
  7. Bravo Accorinti, come al solito senza xxxxxxxxxx e senza un minimo processo decisionale si propone con il suo squallido populismo da centro sociale e destina le poche risorse della città ai profughi. Peccato che poi servano le Forze Armate per gestire la situazione. Eh si, perchè questa xxxxxxx non conosce la realtà dei CIE di Lampedusa, di Mineo…dove ogni giorno le forze dell’ordine devono placare insurrezioni e vandalismi…quelle FA che ieri da xxxxxxx ha offeso senza ritegno…verrà il giorno di alba d’orata anche qui da noi, visto che le regole non vengono rispettate anche da te…caro Sindaco dei xxxxxxxxxxxxxxxxx che però hanno ottenuto il posto di lavoro magari presso la biblioteca unversitaria dai politici precedenti.Mi dicono che xxxxxxxxxxxxxxxxxxx .Con le sinergie si ottengono i migliori risultati non con i gesti xxxxx e rappresentativi, si perchè il tuo intento e’ qullo di avere 5′ di squallida pubblicità. Stai togliendo ai giovani messinesi l’opportuntà di fare sport, in quelle strutture che peraltro ogni giorno paghiamo con le nostre tasse…i profughi? non è compito tuo salvare il mondo non sei dio…sei un xxxxxxxxx che ogni giorno ha bisogno di sentirsi dire bravo da quattro xxxxxxxxxxxx…a proposito, non xxxxxxxxxxx andare nelle scuole a fare propaganda perchè xxxxxxxxxxxxxxxxxxx

    0
    0
  8. MessineseAttento 5 Novembre 2013 13:09

    Non è assolutamente così, i comuni ospitanti non decidono dove mettere gli immigrati, si limitano ad offrire un ventaglio di soluzioni (ammesso che ce ne siano) che poi verranno valutate e scelte dal prefetto.
    Avrei scritto le stesse cose anche se il sindaco fosse stato Calabrò. E’ incredibilmente errato, per non dire in malafede, addossare alle amministrazioni la responsabilità della gestione degli immigrati.

    P.S. Ma quindi mi dica, secondo lei Accorinti è un cattocomunista?
    Quando scoprirà il significato di questa parola, di cui abusa a sproposito, si renderà conto che non c’entra proprio nulla.

    0
    0
  9. Mi faccia capire: ma questi “poveracci” sono tutti santi? Cosa conosce delle loro origini, cosa fanno, se hanno commesso crimini e delitti… piuttosto, stiamo attenti noi cittadini, perchè già a lampedusa hanno preso già possesso dell’isola, hanno combinato il finimondo a mineo, e se cominciano anche qui a devastare ed a distruggere? Perchè non ne ospita un paio a casa sua?

    0
    0
  10. Da IL FOGLIO di Giuliano FERRARA:
    Io non dico che il sindaco di Messina, Renato Accorinti, fotografato durante la commemorazione del 4 Novembre con la bandiera della pace addosso debba essere cacciato, giusto con un decreto del governo (proprio come si fa con i mafiosi). Non dico che quella pagliacciata sia un’offesa per la memoria dei caduti – i ragazzi del Carso – né che un Cesare Battisti l’avrebbe inseguito a pedata sul fondoschiena fino a fargli fare i rimbalzi tra Scilla e Cariddi. Non dico che la scena – lui a braccia aperte, con quel ripugnante straccio messo a favore di telecamera – mi risulti vomitevole a forza di pensare a Ettore Muti perché già Palmiro Togliatti ne avrebbe avuto schifo di Accorinti o, Enrico Berlinguer, perchè ogni sincero comunista troverebbe inaudito vedere ridotto l’onore dei soldati a una pulcinellata de sinistra. Dico solo che quegli ufficiali, quel prefetto e qualunque altra autorità accanto a lui devono essere oggi esemplarmente pu-ni-ti. Dovevano allontanarsi da lui se proprio non potevano allontanarlo. La responsabilità, infatti, è solo loro che alla bandiera hanno giurato fedeltà e non certo di questo buffo signore la cui zucca è buona al più per qualche rancido antro di demagogia. Pacifista va da sé”.

    0
    0
  11. MessineseAttento 5 Novembre 2013 13:52

    Ma non si vergonga a pubblicare le parole di un personaggio che ha definito la Sicilia “un’isola maledetta” e che ha vissuto tutta la sua misera esistenza all’ombra del suo xxxxxxx?

    Quello che, a modo suo, doveva essere un post attraverso cui denigrare altri, si è dimostrato saggio palese di disinformazione.

    0
    0
  12. Si facciamone venire ancora tanto questa città sta talmente bene ed è libera da problemi da potersi permettere di dare asilo agli immigrati..
    Accorinti hai rotto tu e i tuoi seguaci..
    Questo si comporta come un dittatore del bene, tutto ciò che gli piace fa, porta immigrati fa scenette durante ricorrenze parla di xxxxxx che neanche ci interessano (il Tibet ndr), ma di concreto che fa?
    ho letto di un ragazzino di 11 anni disabile che ogni mattina fa km a piedi per andare a scuola perchè il comune non gli fornisce aiuto poichè il mezzo è guasto, ecco questa è una storia che ci fa capire che il vostro amico Renato non è il sindaco dei messinesi è solo un attore che recita bene la sua parte di paladino del bene..
    Ma fai qualcosa di serio, anzichè stressare ancora la gente con i tuoi slogan (no ponte, free tibet, no muos) e i tuoi atteggiamenti da fricchettone anni 60.
    Lavoro Civiltà e Progresso questo serve..
    AMEN

    0
    0
  13. Dall’illustrissimo “Il Foglio” dell’eccellentissimo Giuliano Ferrara.
    Per la cronaca il pezzo è stato scritto da Pietrangelo Buttafuoco, ex parlamentare di MSI e poi esponente di AN. Quindi sicuramente era molto più contento quando vedeva Ignazio La Russa (ahinoi ex ministro della difesa) presiedere ad ogni tipo di parata militare, contento come un bambino, perchè aveva realizzato il suo sogno: ovvero non giocare più con i soldatini nella stanzetta, ma giocare con quelli veri (mancando di rispetto al loro onorevole lavoro).
    Inoltre questo signore che ha scritto l’articolo è chiaro che non conosce Accorinti ed è altrettanto chiaro che nn ha visto neanche il video ed ascoltato il discorso, ma ha visto solo la foto del “ripugnante straccio”. Ed è rimasto scontento perchè si era già immaginato di vedere “facce pulite” con giacca e cravatta fare la loro bella sfilata, le stesse facce che alla morte di qualche povero soldato mandato in inutili e costose “operazioni di pace” esprimono il loro falso cordoglio e il loro dispiacere con discorsi ipocriti e falsi sentiti e risentiti.

    0
    0
  14. pura e sacrosanta verità, sono stradaccordo!!

    0
    0
  15. Stramaledetta IGNORANZA.
    O dovrei dire malafede.
    Come ha scritto MessineseAttento, la decisione sugli invii dei profughi spetta soltanto al Ministero dell’Interno; non è l’Amministrazione comunale a dare la disponibilità, nè a decidere dove gli ospiti debbano essere collocati.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007