Dopo la richiesta del Coordinamento Ambientale di ritirare la delibera sullo schema di convenzione tra Terna e il Comune di Pace del Mela, il consigliere Bianchetti occupa in modo pacifico l’aula.
Realizzazione di piazze, nuove pavimentazioni, posa di alberi, parchi giochi, arredo urbanistico: serviranno a questo i 900mila euro derivanti dallo schema di convenzione tra Terna e il Comune di Pace del Mela. Ieri sera nell’aula consiliare si è discusso sulla delibera “Nuovo elettrodotto a 380KV in doppia terna Sorgente – Rizziconi. – Approvazione dello schema di convenzione tra Comune di Pace del Mela e Terna s.p.a.”, approvata da ben otto consiglieri.
La consigliera Angela Musumeci Bianchetti, che aveva proposto il ritiro della delibera e la possibilità di discutere all’interno del tavolo tecnico sul piano delle opere compensative da realizzare, decide così di occupare pacificamente l‘aula in segno di protesta. Sulla proposta di delibera era intervenuto il Coordinamento ambientale Milazzo-Valle del Mela, chiedendone il ritiro per modificarla con diverse proposte nell’interesse dei cittadini e dell’ambiente.
La consigliera Bianchetti non ci sta, dopo anni di battaglie condotte negli anni a tutela della salute dei cittadini, visto anche il ruolo istituzionale che ricopre; prendendo quindi atto delle richieste avanzate dalle associazioni e non considerate dall’amministrazione comunale e dagli otto consiglieri di maggioranza, decide di occupare l’aula consiliare ma, nonostante l’occupazione dichiarata e messa a verbale, i lavori sono continuati approvando la delibera contestata. Il consigliere comunale si riserva di intraprendere azioni legali e di valutare la possibilità di impugnare nelle sede competenti la proposta deliberata. “Non condivido assolutamente che il comune di Pace del Mela percepisca fondi compensativi da Terna – ha dichiarato in aula la Bianchetti – posto che il danno che questa società ha già prodotto e produrrà maggiormente con l’entrata in funzione del nuovo elettrodotto al territorio ed all’ambiente di Pace del Mela, nonchè alla salute dei cittadini pacesi è incommensurabile; ma ritenuto che l’Amministrazione Comunale non rifiuterà ben 900mila euro è corretto e doveroso non sperperali per opere pubbliche discutibili, ma utilizzarli esclusivamente a tutela della salute dei pacesi e del nostro territorio devastato da Società che creano solamente utili senza preoccuparsi di Pace del Mela e dei suoi abitanti”. Il consigliere comunale chiede quindi la revoca in autotutela della delibera e la convocazione urgente del tavolo tecnico. L’occupazione dell’aula consiliare continuerà a tempo indeterminato, con il supporto delle associazioni presenti sul territorio.
