Un Messina non brillante è salvato dal solito Zunno, al settimo gol in poche settimane, e da Dumbravanu che sventa sulla
LATINA – Termina 1 a 1 la sfida tra Latina e Messina allo stadio “Domenico Francioni”. La vendetta dei biancoscudati non arriva anzi arriva una prestazione non brillante con poche occasioni create e diversi esperimenti in alcune zone del campo. Polito centrale a destra, facendo scalare Manetta sul centrosinistra e Dumbravanu terzino mancino con Ortisi fuori, anche Luciani terminale offensivo, senza Plescia a disposizione, nel 4-3-3 schierato forzatamente vista l’assenza di Emmausso sono le due scelte che non hanno convinto appieno. Alla fine la risolve Zunno che replica al vantaggio di Mastroianni nel primo tempo e poi ci pensano Fumagalli, sul colpo di testa di Marino, e Dumbravanu, nel finale a salvare sulla linea sulla conclusione a botta sicura di Fabrizi, a permettere ai biancoscudati di tornare a casa con un punto.
Il Messina aggiunge ancora un mattoncino alla sua classifica e nel girone C sale a 41 punti, si trova adesso in decima posizione che è l’ultima buona per i playoff ma a pari merito con il Sorrento che deve però ancora giocare in questa giornata. Undicesimo pareggio in campionato per il Messina, il settimo in trasferta e la quinta partita che i biancoscudati strappano punti agli avversari dopo essere passati in svantaggio. Non ci sono da segnalare stavolta sviste arbitrali con il Messina che adesso affronterà un lungo viaggio di ritorno e si preparerà poi in settimana per ospitare sabato prossimo il Foggia in casa.
Primo tempo
Al 3′ occasione per il Latina Di Livio appoggia per Capanni che da dentro l’area spara alto sopra la traversa. Al 9′ ancora pericolosa la formazione di casa che prova a sfondare a sinistra, respinge la difesa biancoscudata. Ma un minuto dopo la rete che sblocca la partita, Ercolano mette al centro, lisciano tutti ma in area piccola Mastroianni si fa trovare pronto e incrocia col mancino battendo Fumagalli. Il Messina non riesce a reagire e balla ancora in difesa sulle fasce.
Il primo vero pericolo che il Messina crea arriva al 20′ con la conclusione di Giunta che si perde di poco sul fondo. Risponde il Latina che trova spazio con Di Livio che scarica poi a sinistra per Capanni che tenta un tiro cross su cui è attento Fumagalli, il Messina si salva ma la difesa va ancora in difficoltà e l’attacco fin qui non punge. Al 29′ il lampo di Zunno che testardamente lotta sul pallone al limite dell’area, scambia con Giunta a sinistra che gliela ridà subito ma poi punta la porta e incrocia col mancino pareggiando.
Al 41′ rischia il Messina con il Latina che batte il primo calcio d’angolo del match dopo che l’appoggio all’indietro di testa di Lia crea problemi a Fumagalli. Dalla bandierina palla al centro dove Marino svetta di testa solo in area, miracolo di Fumagalli che la toglie dall’incrocio concedendo nuovamente un tiro dalla bandierina. Risponde il Messina che si procura a sua volta il primo tiro dalla bandierina qualche minuto dopo, uno schema un po’ elaborato che porta ad un immediato secondo tiro a seguire su cui poi non ci saranno pericoli concreti per il Latina. Due minuti di recupero concessi dalla squadra arbitrale, il Messina chiude in attacco ma il punteggio resta in parità.
Secondo tempo
Nessun cambio nell’intervallo e Messina che ha il calcio d’inizio e si riversa subito in avanti conquistando un calcio d’angolo. Sugli sviluppi di corner la palla arriva in area a Polito che al 47′ prova a concludere ma viene murato da un collega difensore, sembrava aver calciato a botta sicura. Non resta a guardare il Latina che in pochi minuti mette paura al Messina che deve salvarsi per due volte in corner, da entrambi i tiri dalla bandierina non succede nulla. Primi cambi per il Latina: fuori Mazzocco e Capanni, dentro D’Orazio e Del Sole. Al 59′ altra incursione di Paganini a destra, altra uscita bassa di Fumagalli a intercettare il passaggio.
I cambi sembrano dare leggermente più vivacità alla squadra di casa, mentre tutto resta fermo sulla panchina degli ospiti fino al 68′ quando Ragusa prende il posto di Rosafio. Al 73′ si rivedono gli uomini di Modica in avanti con la conclusione da fuori area, ma completamente fuori bersaglio, di Polito che forse poteva fare una scelta diversa. Arrivano altri cambi su entrambe le panchine con Modica che prova a mettere energie fresche a centrocampo: dentro Firenze e Scafetta, fuori Giunta e Frisenna.
Si entra negli ultimi minuti di gara con le squadre più fallose e meccaniche rispetto all’inizio. L’occasione più ghiotta, all’81’, è di Fabrizi per il Latina che su una palla invitate da dentro l’area piccola non riesce a girare nello specchio della porta. Il Messina continua a soffrire e all’84’ occasione ancor più clamorosa per i locali: Polito si fa superare da Ercolano, Fabrizi riesce a liberarsi al tiro dalla marcatura di Manetta e colpisce a botta sicura, salva sulla linea di testa Dumbravanu che si prende l’immediato abbraccio di Fumagalli che era stato superato dalla palla. Ultimi cambi per Modica: fuori Polito e dentro Zona con la difesa che torna normale con Manetta e Dumbravanu al centro e il neo entrato sulla fascia sinistra, fuori anche Luciani che non ha trovato il guizzo e dentro Signorile per un’altra manciata di minuti nel finale.
Nel finale concessi cinque minuti di recupero, nel primo di questi Del Sole e Fabrizio vanno in rete ma l’assistente ravvisa un fuorigioco del primo, tutto annullato e il risultato non cambia. Si gioca poco ma il Latina ha l’occasione finale su calcio d’angolo nell’ultimo giro d’orologio che però spreca, Fumagalli fa sua la sfera e si stende a terra facendo terminare i secondi a disposizione.
Latina – Acr Messina 1-1
Latina (3-4-3): Guadagno; De Santis, Cortinovis, Marino; Ercolano, Mazzocco (dal 58′ D’Orazio), Riccardi, Di Livio (dal 85′ Crecco); Paganini, Mastroianni (dal 76′ Fabrizi), Capanni (dal 58′ Del Sole).
In panchina: Vona, Fasolino, Perseu, Fella, Sorrentino, Di Renzo.
Allenatore: Gaetano Fontana.
Acr Messina (4-3-3): E Fumagalli; Lia, Polito (dal 87′ Zona), Manetta, Dumbravanu; Frisenna (dal 76′ Scafetta), Franco, Giunta (dal 76′ Firenze); Rosafio (dal 68′ Ragusa), Luciani (dal 87′ Signorile), Zunno.
In panchina: Piana, Pacciardi, J Fumagalli, Ortisi, Salvo, Cavallo.
Allenatore: Giacomo Modica.
Marcatori: Mastroianni 10′ (L), Zunno 29′ (M).
Ammoniti: Cortinovis 48′ (L), D’Orazio 61′ (L), Scafetta 79′ (M), Ragusa 81′ (M).
Calci d’angolo: 5-4. Recupero: 2’ + 5’.
Arbitro: Gabriele Sacchi di Macerata.
Assistenti: Maurizio Barbiero di Campobasso & Salvatore Nicosia di Saronno.
Quarto ufficiale: Cataldo Zito di Rossano.
