La donna era stata sorpresa dai carabinieri a portare via 4 bottiglie d'olio da un supermercato della zona sud
MESSINA – E’ stata assolta la donna fermata lo scorso novembre per un furto in supermercato della zona sud. Un fatto che aveva colpito perché la donna è titolare di un negozio del centro città.
La giudice Maccarrone ha escluso le aggravanti dell’accusa di furto e l’ha assolta perché il fatto è particolarmente tenue, accogliendo così la richiesta del difensore, l’avvocata Giulia Mannuccia. L’Accusa aveva chiesto invece la condanna a 10 mesi di reclusione.
La commerciante era stata sorpresa dai carabinieri con in borsa quattro bottiglie di olio del valore di 15 euro l’una, si stava allontanando senza pagare. Scoperta, ha subito ammesso il furto ed ha spiegato di averlo fatto “per aiutare i poveri”. A dare l’allarme erano stati i dipendenti del supermercato che l’avevano notata gironzolare anche nei giorni precedenti dagli scaffali, accorgendosi poi che mancava della merce.
Ma onestamente, come si fa ad assolvere per un furto di 4 bottiglie d’olio e condannare invece chi ruba cibo per fame ???? Se reato è questo ,reato è quello……vorrei infatti capire la differenza, visto che rubare 4 bottiglie d’olio a 15 euro ciascuna ,non lo si fa certo per fame ,e a maggior ragione che si tratta di una commerciante è ancora più paradossale la “giustificazione” che l’avrebbe fatto per donarlo ai poveri😱🤔ma per farci cosa ????? L’ olio è l’ultima cosa che serve ai poveri se proprio vogliamo dirla tutta 😤😖