4 sigle sindacali: "Le liti tra Atm e Cgil-Uil mettono a rischio gli stipendi"

4 sigle sindacali: “Le liti tra Atm e Cgil-Uil mettono a rischio gli stipendi”

.

4 sigle sindacali: “Le liti tra Atm e Cgil-Uil mettono a rischio gli stipendi”

Tag:

. |
giovedì 05 Settembre 2019 - 10:22

Messina- Fit Cisl, Faisa Cisal, Ugl ed Orsa lanciano l'allarme. Uil e Cgil replicano

I litigi ormai quasi quotidiani tra Cgil e Uil ed i vertici Atm rischiano di mettere a repentaglio la certezza degli stipendi attraverso le anticipazioni di cassa.

 E’ quanto sostengono in una nota firmata dai segretari  Fit Cisl (D’Amico) Faisa Cisal (Sturiale) Ugl (Sciotto)  Orsa (Massaro). Alla nota replicano Filt cgil e Uil trasporti.

I bisticci

Assistiamo da mesi, volutamente silenti, alla scaramuccia mediatica fra il management ATM, alcune sigle sindacali e/o associazioni politiche di nuovo conio, chiara espressione della precedente amministrazione Accorinti– si legge nel comunicato- Ma restiamo a debita distanza dalla diatriba fine a se stessa che oltre ad assumere i connotati del puerile, snatura il ruolo del sindacato che per statuto dovrebbe tutelare l’occupazione, i salari, i diritti e il futuro dei lavoratori invece di trascendere in infinite vertenze, simili a soap opera, con evidenti fini di propaganda politica. Siamo rimasti silenti fin quando il battibecco si è limitato alle fantasiose analisi di chi vede in ATM un’azienda sana, fiore all’occhiello di Accorintiana memora, abbiamo sorriso di fronte ad alcune pretestuose denunce, ma il sorriso diventa stizza se le denunce provengono da un versante politico/sindacale che durante la gestione Foti-De Almagro non ha proferito parola di fronte alle decine di differenze stipendiali per mansioni superiori, mantenute tatticamente oltre i limiti del provvisorio per trasformarle in promozioni effettive e definitivi aumenti di salario. In tema di bancomat e caste di potere aziendale avremmo tanto da argomentare ma da sindacato serio restiamo distanti dal bisticcio”.

L’intervento di 4 sigle

Fit Cisl, Faisa Cisal, Ugl e Orsa hanno però deciso di intervenire quando le liti tra Uil e Cgil ed azienda hanno finito con il riguardare le anticipazioni di cassa, fatto questo che mette a repentaglio la certezza degli stipendi per i lavoratori.

Il sistema dell’anticipo di cassa che l’Atm chiede al Comune (che sovvenziona l’azienda con sovvenzioni i dodicesimi) è una prassi consolidata negli anni e che consente ai lavoratori di essere pagati senza eccessivi ritardi ed all’azienda di restituire a Palazzo Zanca le cifre con modalità concordate.

Stipendi in gioco

Succede oggi, è successo ieri, capiterà domani- proseguono le 4 sigle sindacali- Alzare il polverone su una questione che si può catalogare nella consuetudine, può servire a chi ha interesse allo scontro per far saltare gli equilibri ma mette in discussione la certezza dello stipendio. L’anticipo di cassa messo in discussione garantisce i salari del mese in corso, diversamente i lavoratori avrebbero ricevuto lo stipendio con un pesante ritardo di cui fanno volentieri a meno. Continueremo a restare silenti e distanti dai bisticci politici che sminuirebbero il nostro ruolo sindacale ma siamo pronti ad alzare il livello del confronto se con i botta e risposta fra azienda e sindacati si espongono a rischio i diritti dei lavoratori”.

Le 4 sigle avvertono quindi che continueranno a non partecipare ai litigi ma sono pronte alla mobilitazione qualora quelle liti dovessero mettere in discussione i diritti dei lavoratori

Uil e Cgil replicano

Replicano Filt Cgil e Uiltrasporti: Atm dica la verità. Spieghi perché ancora non sono stati pagati gli stipendi in Atm, seppure  il Comune abbia già da settimane deliberato un anticipo di cassa . L’Atm, spiegano i sindacati, ha chiesto l’anticipazione di cassa il 9 agosto, ottenendo il via libera del Dipartimento comunale il 26 agosto ma ad oggi gli stipendi non sono stati ancora pagati.

E gli stipendi?

“Addirittura assistiamo al paradosso che azienda e parte del sindacato vicino ai vertici Atm si fanno beffa dei lavoratori e additano in maniera puerile queste sigle come responsabili di non capiamo quale grave colpa che invece rimane tutta in capo a questo management e a chi presta loro il fianco in cambio di spiccioli favoritismi. E’ preoccupante per il futuro dei lavoratori e del servizio che per far fronte agli stipendi di agosto si chieda anticipi delle mensilità fino a fine anno. Ci chiediamo come si farà fronte pertanto ai prossimi stipendi, ma intanto chiediamo ad Atm la verità sul perché ancora non sia stato pagato quello di agosto e che fine abbiano fatto i soldi del Comune dopo la delibera di anticipo”.

R.Br.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007