E’ stato illustrato il calendario delle manifestazioni, civili e religiose, che si terranno in onore del Santo Messinese. In programma, la presentazione del Convegno di Studi, le varie celebrazioni religiose con la Processione del Santo messinese, la Benedizione delle gardenie, lo spettacolo teatrale “Un sogno di Dio. Sant’Annibale, un uomo dal cuore nobile” ed altri eventi
Anche quest’anno è tutto già pronto per la festa di S. Annibale Maria di Francia. E’ stato illustrato ieri mattina, nella conferenza stampa istituita presso l’Istituto Antoniano Cristo Re, il calendario degli eventi che si terranno per omaggiare il grande Santo messinese.
Tante le manifestazioni in programma: tra le altre, la presentazione del Convegno di studi, la processione del Santo messinese, la benedizione delle gardenie, lo spettacolo teatrale “Un sogno di Dio. Sant’Annibale un uomo dal cuore nobile” e molti altri.
Ad intervenire ieri, il Rettore della Basilica di Sant’Antonio Padre Mario, e Padre Paolo. Come ha voluto giustamente sottolineare l’Avvocato Mino Licordari, presente anche lui alla conferenza stampa, Padre Annibale non deve essere ricordato come il “Santo del Quartiere Avignone”. Sarebbe riduttivo. Sant’Annibale infatti rappresenta non solo l’intera città di Messina, ma anche tutti coloro che si fanno da portavoce della solidarietà sociale da Lui insegnata.
Oltre ad essere un religioso, Padre Annibale è stato prima di tutto un uomo; ma anche un pubblicista, un poeta, un giornalista, un cultore, una persona attivamente impegnata nel sociale.
Per questi motivi, il calendario degli eventi in programma per il decennale si apre con un convegno che si tiene nella giornata di oggi, presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Messina, dal titolo “L’ardore della carità. Annibale Maria di Francia tra apostolato sociale, attività educativa e impegno culturale”.
Ad intervenire durante l’incontro, saranno importanti docenti universitari che ripercorreranno la vita del Santo, non in senso prettamente ecclesiastico, quanto più “a 360 gradi”.
Si tratterebbe dunque di una visione più “laica”, per acquisire la consapevolezza che Padre Annibale non è altro che un precursore dei nostri tempi ed il suo operato verrà ricostruito interamente, sotto tanti punti di vista. L’incontro sarà articolato durante tutto il corso della giornata. A presiederlo, durante il corso della mattina, sarà la Docente di Filosofia morale Università di Messina Prof.ssa Marianna Gensabella; il pomeriggio sarà invece gestito dalla giornalista Letizia Lucca. A conclusione del convegno di studi, verrà poi proiettato un video a cura dell’Istituto Scolastico “Canonico Annibale Maria di Francia” Un inviato “speciale” tra i poveri: P. Annibale poeta della carità.
Tra gli altri eventi di carattere culturale, è previsto anche il convegno “Ma il fuoco non è sempre inferno” relativo al tema della carità operosa di chi, seguendo l’esempio di Sant’Annibale, si fa “pane spezzato” per gli emarginati della nostra società. Tra i relatori del Convegno: Padre Angelo Sardone, Madre Diodata Guerrera, Don Francesco Pati, Antonio Presti, prof. Antonino Magazù, Milena Romeo.
Tanti naturalmente anche gli eventi di carattere religioso in programma. In particolare, venerdì 15 maggio è prevista la benedizione delle gardenie seguita dalla processione con l’insigne reliquia del cuore di S. Annibale per le vie S. Cecilia, Cesare Battisti, Nicola Fabrizi, Antonio Martino, Piazza del Popolo, Chiesa dello Spirito Santo, Antonio Martino, piazza di Francia e S. Cecilia.
In calendario, anche la cerimonia di premiazione della I edizione 2015 del Premio Artistico-Letterario “Sant’Annibale Maria di Francia” che si terrà la mattina del 29 maggio presso il Teatro Annibale Maria di Francia.
Ad omaggiare il Santo messinese anche tante associazioni musicali e scuole messinesi che attraverso cori di voci bianche e spettacoli teatrali contribuiranno a ricostruire un meraviglioso ricordo di Sant’Annibale.
Organizzato anche un meraviglioso omaggio floreale dell’Amministrazione del Comune di Messina al Monumento cittadino in Piazza Annibale Maria di Francia, previsto per lunedì 1 giugno.
E’ importante anche ricordare che proprio quest’anno si terrà la Sessione di chiusura dell’Inchiesta Diocesana del Servo di Dio padre Giuseppe Marazzo. Dopo il lavoro portato avanti dal tribunale ecclesiastico, impegnato in questi anni in numerose sessioni, oggi, a distanza di otto anni, sembrano finalmente concludersi le pratiche. La cerimonia di chiusura si terrà sabato 9 maggio alle ore 10.30, presso la Basilica di S. Antonio, e sarà presieduta dall’Arcivescovo Mons. Calogero La Piana. Dopo un breve momento di preghiera il Tribunale Ecclesiastico passerà ad adempiere tutti gli atti e giuramenti conclusivi dell’inchiesta e la sigillatura dei plichi che saranno inviati alla Congregazione per le Cause dei Santi. Un fatto, dunque, storicamente rilevante che, in modo particolare, quest’anno, vede intrecciarsi con il decennale della canonizzazione di Sant’Annibale.
Due Padri, ma prima di tutto due uomini, dal cuore nobile e che, nel corso della loro vita, hanno dimostrato il grande orgoglio di appartenere alla città di Messina.
La figura di Padre Annibale, quella di Padre Marrazzo, e la gioia di organizzare questi eventi, devono dunque rappresentare uno stimolo per il messinese. L’intento è proprio quello di riscoprire una messinesità, forse ormai trascurata.
Restituire alla memoria collettiva la figura di Sant’Annibale come figura sociale-culturale, e divulgarla, coinvolgendo anche i più giovani, rappresenterebbe forse il giusto “regalo” per festeggiare i dieci anni di canonizzazione del nostro Santo messinese; un Santo conosciuto a livello universale, ma da sempre legato alle proprie origini, umile e dal cuore nobile.
(Silvia Mondì)
