Proroga biennale per le sedi dei tribunali di Sant'Agata Militello e Mistretta

Proroga biennale per le sedi dei tribunali di Sant’Agata Militello e Mistretta

Proroga biennale per le sedi dei tribunali di Sant’Agata Militello e Mistretta

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giovedì 05 Settembre 2013 - 10:25

Incontro tra il senatore Bruno Mancuso e la Cancellieri. Il Ministro della Giustizia pronto a firmare il decreto per il mantenimento degli uffici giudiziari del Tribunale di Mistretta e della sezione staccata di Sant’Agata Militello

Dopo un proficuo incontro tra il senatore Bruno Mancuso ed il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, alla presenza del direttore del dipartimento Luigi Birritteri, il ministro si è impegnata, entro uno o due giorni, ad emanare un decreto che autorizzi, per un periodo di ulteriori due anni, l’utilizzo al servizio del Tribunale di Patti dei locali ospitanti la sezione distaccata di Sant’Agata Militello e del Tribunale di Mistretta.

Durante il colloquio col ministro, il senatore Mancuso ha ancora una volta evidenziato l’incongruenza del provvedimento in ottemperanza della Legge delega n. 148 del 14 sett. 2011 e i gravi disagi sul piano logistico – organizzativo che tale avventato trasferimento, previsto per il prossimo 13 settembre, recherebbe al Tribunale di Patti con grave pregiudizio per un normale funzionamento dell’attività giudiziaria nel territorio dei Nebrodi.

Il parlamentare ha evidenziato altresì che, nei giorni scorsi, sono stati firmati dal Ministro 45 decreti che autorizzano la prosecuzione di alcune attività, anche giurisdizionali, all’interno dei vecchi tribunali in altre sedi italiane, con modalità allo scopo individuate, quali mantenimento dei carichi pendenti o dei soli archivi.

Il Ministro ha tenuto conto delle motivazioni esposte dal senatore Mancuso e della nota trasmessa dal presidente del Tribunale di Patti, Armando Lanza,con la quale ha rappresentato la necessità di continuare ad usufruire dei locali giudiziari di Sant’Agata Militello e Mistretta in quanto la situazione logistica non consentirebbe agli Uffici di Patti un adeguato livello di funzionalità a fronte del mutato assetto dimensionale assunto dall’accresciuta competenza territoriale fissata dalla legge delega.

L’emanazione del decreto, così come quelli per tutti gli altri tribunali rappresenta una importantissima indicazione gestionale, pur sulla strada ormai intrapresa dal governo verso il passaggio ai tribunali principali, che avrà importanti ripercussioni, grazie proprio al mantenimento in vita degli uffici giudiziari e del relativo personale ad essi in carico.

Nei prossimi giorni, alla luce del contenuto decreto che sarà emanato dal Ministro Cancellieri, il senatore Mancuso ha già in proposito di organizzare un incontro col presidente del Tribunale di Patti, Armando Lanza, e con il comitato degli avvocati del foro pattese e di quello di Mistretta, per passare alla fase applicativa del decreto stesso.

Un commento

  1. Mi dispiace per il Senatore Mancuso ma sono arrivati già i provvedimenti di trasferimento del personale da Sant’Agata Militello e Mistretta , appena lunedi scorso, a Patti

    Sarebbe opportuno per chi scrive gli articoli di verificare il contenuto delle dichiarazioni dei vari politici

    Ora, fatta questa dovuta precisazione, comprendo e condivido le ragioni del Senatore Mancuso già sindaco di Sant’Agata Militello, nonchè fratello di uno degli avvocati di chiara fama della cittadina nebroidea ma mi urge porre una domanda semplice: come mai si è svegliato adesso e non quando appena un biennio fa si dibatteva ferocemente sulla revisione della spesa pubblica, per difendere un presidio importante per la giustizia ?

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