Acr Messina, parla il presidente Sciotto: "Sono carcerato in casa"

Acr Messina, parla il presidente Sciotto: “Sono carcerato in casa”

Simone Milioti

Acr Messina, parla il presidente Sciotto: “Sono carcerato in casa”

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domenica 22 Gennaio 2023 - 17:34

Il presidente Sciotto è rammaricato e stanco della continua contestazione. "Siamo ad un bivio, questo atteggiamento non deve più continuare"

MESSINA – Mentre tutta la squadra festeggia la terza vittoria di fila contro l’Avellino il presidente Pietro Sciotto fa sentire la sua voce telefonicamente, tramite il responsabile della comunicazione Francesco Triolo, rilasciando la seguente dichiarazione: “Sono felice per la terza vittoria consecutiva che mi riempie di orgoglio. Però, sono amareggiato perché mi sento carcerato in casa mia mentre la squadra ed i tifosi festeggiano. Sono stanco della continua contestazione con insulti, che vengono sentiti in tutta Italia, di una trentina di persone. La tifoseria mi ama, solo questa piccola parte insiste con lo striscione “Sciotto vattene” ed i cori di insulti. A questo punto mi sento davanti a un bivio: ho speso tanto, anche adesso per rilanciare la squadra, ma questo atteggiamento non deve più continuare“.

Il presidente non si fa vedere al campo in tribuna da diverse settimane proprio per evitare di essere preso di mira da un gruppo di tifosi, non da tutti tiene a specificare. Un doppio danno perché dopo aver speso tanti soldi non può neanche partecipare ai festeggiamenti dopo una vittoria ma deve seguire la squadra da casa.

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4 commenti

  1. Questa è la stessa feccia che insultava e ha fatto ritirare la squadra alla famiglia Franza. Queste persone sono la vergogna di Messina! E’ giusto criticare, ma quando la critica sconfina nell’insulto siamo di fronte a una feccia che va stroncata e isolata dai veri tifosi, i quali devono prendere le distanze da queste persone.

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  2. Vorrei ricordare a questa trentina di tifosi contestatori😖 che se non fosse stato per il presidente Sciotto ,il Messina sarebbe SPARITO dal circuito calcistico….ha speso i suoi soldi per acquistare una società “ronzino” quindi non si può avere la pretesa che diventasse “fuoriclasse” in poco tempo… I veri tifosi supportano, “sopportano”,e non fomentano con ostilità sul campo il lavoro della loro squadra…..presidente non li consideri , assista alle partite a testa alta perché quelli che devono restare a casa per i loro comportamenti dovrebbero essere proprio questi pseudo “tifosi ” non certo lei!!!!! Forza Messina SEMPRE e comunque per ogni cosa!!!!!!

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  3. Sciotto non farti condizionare,tira dritto.quei pochi che ti contestano sono gli stessi che hanno cambiato bandiera continuamente negli ultimi anni.sei l unico che ha messo i soldi in questi anni,hai fatto errori ma resti l unico che sta portano avanti i colori di una città.non mollare

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  4. Premetto che chi mette i soldi va sempre rispettato!!Ma in queste dichiarazioni c’e’ un po’ di ipocrisia!!Lo striscione “vattene” e’ presente sugli spalti da quando il messina inanellava sconfitte su sconfitte e veniva umiliato anche in molti salotti sportivi di altre regioni.Fin quando abbiamo subito umiliazioni ,Sciotto e’ stato zitto perche’ sapeva che erano quasi tutti i tifosi messinesi a dire “vattene” perche’ umiliati e derisi.E tutta messina sportiva ormai era stanca ,delusa,apatica di fronte a tanti anni di umiliazioni in serie c senza nessuna speranza anno dopo anno.Sciotto ci ha fatto perdere l’entusiasmo e la speranza.Parla adesso per le 3 vittorie che giocatori e allenatore hanno fortemente cercato per invogliare Sciotto a ulteriori rinforzi perche’ sanno bene che la difesa balla ancora ed e’ difficile recuperare 7 punti .Ha venduto i migliori giocatori della passata stagione. Perché?

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