Stroncate sul nascere possibili polemiche campanilistiche: "Una sede diversa per la Direzione regionale per la Calabria? Sarebbe stato un non-senso"
Il barese Marcello Minenna, 49enne direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, questa mattina ha incontrato il prefetto di Reggio Calabria Massimo Mariani. Punto maestro all’ordine del giorno: dopo mille battaglie, la Calabria avrà presto una Direzione regionale autonoma dell’Agenzia. E il luogo prescelto, come ragionevolezza e volume dell’Iva trattato impongono, sarà Gioia Tauro, che ospita il più grande porto-transhipment del Mediterraneo.
“Il Mediterraneo è tornato centrale su scala planetaria. E la Calabria è la nostra punta di diamante nell’area mediterranea – ha asserito tra l’altro Minenna conversando coi cronisti -. La logistica passa da lì; purtroppo, però, anche la criminalità. Appare dunque fondamentale che la sede regionale autonoma dell’Agenzia delle Dogane per la Calabria svolga un ruolo-cardine per il rilancio economico e, al contempo, per il contrasto al narcotraffico”.
dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli
E davanti a taccuini e microfoni, Marcello Minenna ha stroncato già in chiave preventiva ogni possibile polemica di taglio campanilistico, si vedano le passate rivendicazioni del capoluogo calabrese Catanzaro su questo versante.
“Creare una Direzione regionale e non posizionarla a Gioia Tauro, francamente, sarebbe stato un autentico non-senso”, ha tagliato corto il direttore Minenna.
