Patteggia la 56enne che si è scagliata a bottigliate contro una infermiera del pronto soccorso

Messina – Ha patteggiato 12 mesi di reclusione la donna arrestata lo scorso 24 aprile per l’aggressione ad un’infermiera del Policlinico di Messina.

Il patteggiamento

La 56enne, assistita dall’avvocato Lino Venuto, è comparsa davanti alla giudice monocratica Rita Sergi che ha detto sì alla richiesta di pena concordata tra Accusa e difesa. La donna adesso non ha più l’obbligo di firma e dovrà scontare l’anno di pena per l’accusa di lesioni gravi.

L’aggressione al pronto soccorso

L’aggressione è costata 8 giorni di prognosi all’infermiera del Pronto soccorso del Policlinico che quella notte, dopo aver comunicato alla 56enne che avrebbe dovuto aspettare l’esito degli accertamenti è stata colpita alle mani e al viso con una bottiglia di plastica. La paziente, originaria della Romania ma da tempo residente a Messina, quando si è sentita dire che avrebbe dovuto aspettare ancora, dopo una prima lunga attesa, si è scagliata contro l’incolpevole infermiera ed è stata bloccata dai Carabinieri.