Enti Parchi Regionali dei Nebrodi e Fluviale dell ‘Alcantara, le risorse della Regione non bastano

Enti Parchi Regionali dei Nebrodi e Fluviale dell ‘Alcantara, le risorse della Regione non bastano

Enti Parchi Regionali dei Nebrodi e Fluviale dell ‘Alcantara, le risorse della Regione non bastano

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sabato 24 Agosto 2013 - 11:04

La FP CGIL ha inviato una nota –diffida all’Assessore Regionale del Territorio e dell’Ambiente Mariella Lo Bello e avverte: “A rischio il pagamento degli stipendi ai lavoratori”

Situazione economica precaria per gli Enti Parchi Regionali dei Nebrodi e Fluviale dell ‘Alcantara. A lanciare l’allarme la FP CGIL, che ha inviato una nota –diffida all’Assessore Regionale del Territorio e dell’Ambiente Mariella Lo Bello , lamentando la drastica riduzione delle risorse finanziarie operata dall’Amministrazione Regionale a carico del capitolo 443305 – spese fisse per il personale di ruolo dei parchi e delle riserve.

“L’Assessorato Regionale per il Territorio e l’Ambiente – si legge in un comunicato del sindacato – con D.D.G. n. 443 del 24 giugno 2013, ha assunto l’impegno di spesa di € 6.333.314,98, corrispondente al solo 50% del fabbisogno annuale richiesto dagli enti parco per il trattamento economico del loro personale di ruolo per l’esercizio finanziario 2013. Nonostante i vertici degli Enti Parchi abbiano richiesto l’incremento dei fondi trasferiti (sia per il personale che per le finalità istituzionali) e contestualmente l’audizione urgente alla Commissione Bilancio e programmazione dell’Assemblea della Regione Sicilia – dichiara Clara Crocè Segretario Generale della FPCGIL- alcuni enti parco, al fine di non sospendere il pagamento degli stipendi al proprio personale, a causa di siffatta situazione hanno chiesto, nelle more dell’adozione da parte dell’ARTA degli atti di impegno relativi alla restante somma necessaria a coprire le spese annuali per il personale dei parchi, di essere autorizzati al pagamento degli stipendi. Richieste queste che a tutt’oggi, da quanto riferito per le vie brevi, rimaste inevase”.

La FPCGIL chiede quindi all’Assessore di procedere all’adozione degli atti di impegno necessari a rimpinguare il capitolo 443305 – Spese fisse per il personale degli enti parco e delle riserve – dell’ulteriore 50% del fabbisogno annuale.

“In via subordinata e nelle more dell’adozione dei superiori atti” il sindacato sollecita l’esponente della Ginta Crocetta ad “autorizzare gli enti parco dei Nebrodi e Fluviale dell’Alcantara al pagamento degli stipendi del personale, in modo da non creare soluzioni di continuità. Il mancato rispetto da parte dell’Amministrazione Regionale del vincolo contrattuale relativo alla mancata retribuzione del dipendente – conclude Crocè – costringerà, la FPCGIL a difesa del diritto del lavoratore, ad adire per le vie legali”.

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