Osservate speciali le provinciali per Mandanici e Fiumedinisi, mezzi all'opera per rimuovere fango e detriti
Messina – Il cielo sopra la costa jonica del messinese è ancora cupo e a tratti piove, la mattina dopo l’alluvione che ha allagato in particolare la zona intorno Sant’Alessio Siculo, dove stamane si lavora per liberare strade e sottopassi dal grande numero di detriti che si è accumulato, trascinato dalla forza dell’acqua che ha trasformato le strade e i lungomari in fiumi.
Ss 114 transitabile
Già nelle prime ore della giornata la Strada Statale 114 era tornata completamente transitabile e sono stati liberati i sottopassi che si erano allagati, a cominciare da quello ferroviario di Sant’Alessio che ieri notte aveva creato difficoltà anche ai mezzi di soccorso della Città Metropolitana di Messina, rimasti bloccati a nord del sottopasso per il nubifragio.
Forza d’Agrò senz’acqua
Palazzo dei Leoni stamane monitora in particolare le strade provinciali per Fiumedinisi e Mandanici, verificando soprattutto il rischio di ulteriori smottamenti, mentre i maggiori disagi stamane sono ancora a Forza d’Agrò, dove non è stato possibile ripristinare la corretta erogazione idrica. “Non ci sono disagi alla rete elettrica – chiarisce il sindaco Bruno Miliadò – non ci sono state persone in difficoltà e ora si opera per liberare le strade da fango e detriti”. Sarà poi il momento della conta dei danni.
Allerta gialla ancora per oggi
Ancora per tutta la giornata di oggi è valida l’allerta gialla emanata dalla Protezione civile regionale. In particolare, spiega il nostro meteorologo Daniele Ingemi, sono possibili peggioramenti soprattutto nel corso della mattinata.

e però qualcuno pensa che il ponte sia essenziale e lo sta aspettando come si aspetta Godot…. porterà da mangiare…. cose buone e belle per tutti…..