Poca acqua a Mili Marina. La segnalazione di una nostra lettrice

Poca acqua a Mili Marina. La segnalazione di una nostra lettrice

Sara Faraci

Poca acqua a Mili Marina. La segnalazione di una nostra lettrice

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sabato 16 Marzo 2013 - 12:44

Nel mirino delle aspre accuse, le improvvide "decisioni" dell'AMAM che da circa un anno avrebbe provveduto a chiudere i rubinetti dell'acqua corrente a Mili Marina, già a partire dalle 16, addirittura dopo pranzo in alcuni casi come nella giornata di ieri

Cittadini imbufaliti per presunti disservizi dell’AMAM. E’ quanto emerge da una lettera inviata alla nostra redazione da una lettrice.

Nel mirino delle aspre accuse, le improvvide “decisioni” dell’AMAM che da circa un anno avrebbe provveduto a chiudere i rubinetti dell’acqua corrente a Mili Marina, già a partire dalle 16, addirittura dopo pranzo in alcuni casi come nella giornata di ieri.

A fomentare la rabbia della lettrice, il comportamento da parte degli impiegati dell’ente che la stessa descrive come poco professionale o addirittura “maleducato”. Alle telefonate volte a comprendere le cause dell’erogazione a singhiozzo del servizio, sarebbe stato risposto con fantasiose metafore e con inviti poco garbati a munirsi di autoclave per ovviare al problema.

Accese le repliche della nostra lettrice che già spossata da un estate passata a lottare con la diminuzione della pressione dell’acqua, disposta a causa dell’emergenza idrica, non intende più tollerare tali disagi.

Il binomio è chiaro: a un pagamento corrisponde un diritto che – a dire della stessa – non può essere liquidato con generiche affermazioni, come quella secondo cui il contributo versato sarebbe il corrispettivo per la sola acqua consumata senza garantire il servizio lungo tutto il corso della giornata. Osservazioni che alla residente di Mili Marina sarebbero state fatte sempre dagli addetti dell’AMAM.

Più che deciso, quindi, l’appello compiuto nella missiva a individuare i responsabili dell’erogazione così approssimativa di un servizio fondamentale, esortando anche a riflettere sui fastidi causati dal doversi alzare parecchie ore prima del previsto la mattina per poter azionare lavatrice, lavastoviglie ed elettrodomestici vari. (Sara Faraci)

3 commenti

  1. Grazie per l’attenzione rivoltami. Vi segnalo che sono le 14:30 del 16 marzo, fuori piove, ma nel mio appartamento i rubinetti sono all’asciutto!!
    Grazie AMAM

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  2. Mi rincuora che ci sia qualcuno che ha il coraggio di dire la verità a tutti. Lasciando stare ormai il fatto che hanno il vizio di lasciarci con un filo l’acqua(un bene pubblico)ogni giorno puntualmente senza ancora aver capito i veri motivi… Adesso sono 2 lunghi giorni che a Tremestieri siamo con le fontane completamente asciutte senza aver ricevuto nessun preavviso nè motivo. Ci lasciano senz’acqua dopo che noi cittadini paghiamo le loro esose tasse. Spero che tutti apriamo gli occhi ribellandoci!

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  3. Gentile Angelika89 è inutile lamentarsi dopo. Bisogna reagire…io il numero dell’AMAM lo conosco a memoria ormai, e ho telefonato fino allo sfinimento per ottenere una risposta (anche maleducata)! Abbiamo dalla nostra parte due testate giornalistiche (tempostretto.it e normanno.com, a cui ho inviato il mio appello e loro l’hanno accolto immediatamente) che sono sempre dalla parte dei cittadini…a cui devo dire ancora grazie, che denunciano in modo obiettivo quello che di marcio c’è nella nostra città; ma se non li aiutiamo anche noi, contribuendo alle loro “inchieste” con segnalazioni e facendo capire che siamo stanchi di tutto ciò, non si arriva da nessuna parte!!
    Io non mi arrendo…

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