Torna a volare, nel cieli del Parco dei Nebrodi, un esemplare di Upupa

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venerdì 16 Aprile 2010 - 15:33

Il volatite era stato ritrovato debilitato nel territtorio di Sant'Agata M.llo, curato e rifocillato ha spiccato il volo dopo due giorni.

Grazie alle cure dello zoologo dell’Ente, Antonino Spinnato, è tornato in libertà il volatile ritrovato disidratato e debilitato nelle campagne di Sant’Agata Militello.

Si tratta dell’Upupa, un’elegantissima specie (Upupa epops), molto comune nel territorio dei Nebrodi, con un singolare becco lunghissimo ed aguzzo leggermente incurvato, con il quale cattura insetti e altri piccoli animali.

Questo particolare volatile, sul capo porta un ciuffo a ventaglio di penne erettili di colore marrone chiaro. Il piumaggio è caratterizzato da un colore giallo-argilla, con striature bianche e nere sulle ali e sulla coda. Il suo volo è leggero e silenzioso mentre il suo canto è monotono e tenebroso. Quando viene minacciata si appiattisce sul terreno con ali e coda spiegate.

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