"Occorre una immediata azione di contenimento della spesa e di tagli dei costi, chiedendo a tutti gli attori un reale sacrificio". Dopo Ferragosto primo incontor con i sindaci
TAORMINA. “Tra le crescenti difficoltà collegate alle ristrettezze finanziari degli Enti Locali e più in generale ai numerosi provvedimenti volti alla riduzione della spesa e nella attuale impossibilità di conoscere la tempistica dei trasferimenti finanziari da parte dei 4 Comuni aderenti (oltre a Taormina vi sono Giardini, Letojannie Castelmola), il Consiglio di Amministrazione del Consorzio rete fognante di Taormina, intende operare una oculata ed efficiente gestione delle proprie risorse finanziarie, approvando entro fine mese un bilancio di previsione rigoroso, imponendo una immediata azione di contenimento della spesa e di tagli dei costi, chiedendo a tutti gli attori un reale sacrificio”.
Queste le dichiarazioni del neo presidente Bruno De Vita al termine della prima riunione del Consiglio del Consorzio. “Per quel che riguarda la metodologia decisionale, si privilegerà sempre il metodo della concertazione e del più ampio coinvolgimento dei soggetti istituzionali e degli attori che operano sul territorio – spiega De Vita – a partire dalla scelta di tenere periodiche riunioni con i sindaci e gli amministratori dei Comuni del Consorzio, la prima delle quali già in programma dopo ferragosto".
"Per ciò che concerne invece la strategia decisionale – hanno aggiunto all’unisono i componenti del Consiglio – si punterà sempre sul metodo della programmazione, dotando l’Ente di obiettivi di breve, medio e lungo termine, ponendo in questa fase la scadenza temporale del 2020. Trasparenza assoluta, legalità e rispetto delle norma e della procedura che regola gli enti locali e le loro forme associative, costituiranno la premessa, posta alla base del 'buon governo' del Consorzio fondata sull’efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa".
Tra i primi obiettivi che il Consiglio ha condiviso: la verifica della situazione debitoria dei Comuni nei confronti del Consorzio, la definizione di accordi e ipotesi transattive con un piano di rientro e copertura dei debiti; la determinazione dell’organigramma dell’azienda, la ricognizione di tutti gli incarichi esterni, al fine di mantenere solamente quelli strettamente necessari, l’aggiornamento e finanziamento dei progetti volti a migliorare la struttura, la gestione del Sistema idrico integrato.
