De Luca, prove di apparentamento: i suoi chiedono l'accordo con il M5S, ma...

De Luca, prove di apparentamento: i suoi chiedono l’accordo con il M5S, ma…

De Luca, prove di apparentamento: i suoi chiedono l’accordo con il M5S, ma…

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mercoledì 13 Giugno 2018 - 10:56

Intanto questa mattina il candidato sindaco si è recato presso la salita Rando per l'avvio dei lavori di abbattimento di una barriera architettonica che da 17 anni impedisce ad un disabile di raggiungere agevolmente la strada

Tramite applausometro Cateno De Luca chiede ai suoi in un comizio con chi sarebbe preferibile provare un apparentamento tecnico in vista del ballottaggio. Il pubblico si dice favorevole all’accordo con il M5S e De Luca spiega che “i matrimoni si fanno in due, chiederò se sono favorevoli all’apparentamento e vi dirò”, anche se non chiude le porte ad altre ipotesi, come quella con una delle liste del centro sinistra (il tam tam indica il gruppo Picciolo che però smentisce). L’idea di un’intesa a sinistra però non trova il favore della piazza che la boccia con un coro di no.

Stasera si saprà cosa ha deciso De Luca o comunque cosa gli è stato risposto.

Intanto oggi il candidato sindaco ha tenuto una conferenza stampa nei pressi della salita Rando dove da 17 anni un disabile non riesce ad arrivare da casa sua alla strada a causa di una scalinata e deve essere preso in braccio da familiari o amici.

“Vogliamo dare risposte concrete alla comunità. Tra qualche giorno partiranno i lavori che spero si concludano prima della fine della campagna elettorale. Il problema ci era stato segnalato da alcuni residenti. Ho contattato la famiglia che mi ha consegnato la documentazione dove si evidenzia che il consiglio comunale ha fatto nel 2002 diverse sedute sulla vicenda senza riuscire a fare nulla nonostante sia un problema banale. E’ venuta anche Striscia la notizia e altre tv nazionali ad evidenziare la questione, sono passati quasi 17 anni, ma ancora nessuno ha fatto nulla e c’è un ragazzo diversamente disabile di 18 anni che è sotto libertà vigilata perché è sulla sedia a rotelle e non è nelle condizioni di uscire da solo per appena 12 metri di percorso comunale. Ci vuole un investimento economico irrisorio circa 8 mila euro e noi come Sicilia Vera abbiamo contattato un nostro amico imprenditore che con un nostro finanziamento e sotto la direzione dei lavori dell’assessore designato Salvatore Mondello adeguerà questo percorso eliminando le barriere architettoniche. Abbiamo dunque incaricato il nostro assessore designato alle infrastrutture Salvatore Mondello di adoperarsi per realizzare un progetto e ottenere le autorizzazione necessarie, l’ultima delle quali è arrivata la scorsa settimana. Ora inizieremo i lavori e cercheremo di terminarli in meno di 10 giorni prima della fine della campagna elettorale”.

“Abito qui da 18 anni e vivo questo problema enorme perché ho un figlio diversamente abile – spiega Giovanna Giuffrè madre del ragazzo – con un’ invalidità al 100 percento, non cammina, non parla e per portarlo a scuola sono costretta a farmi aiutare perché deve essere portato in braccio per andare da casa per questa stradina fino alla strada principale. Sono intervenute tv nazionali, il consiglio comunale e diverse amministrazioni ma poi non è stato realizzato nulla”

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