Studenti delle medie di Furci e Roccalumera sulle tracce del musicista Vincenzo Bellini

Studenti delle medie di Furci e Roccalumera sulle tracce del musicista Vincenzo Bellini

Studenti delle medie di Furci e Roccalumera sulle tracce del musicista Vincenzo Bellini

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lunedì 22 Febbraio 2016 - 23:46

Il percorso, che ha preso l’avvio dalla casa natale del musicista per poi snodarsi attraverso il Duomo, il Teatro greco-romano, Piazza Stesicoro con il monumento dedicato a Bellini, ha trovato il suo punto culminante nella visita al Teatro lirico

Gli alunni della terza classe della scuola secondaria di I grado di Furci Siculo e Roccalumera, hanno potuto percorrere il cosiddetto “Itinerario belliniano”, a Catania, sulle tracce dei luoghi che hanno visto nascere e crescere il musicista Vincenzo Bellini. Il percorso guidato, che ha preso l’avvio dalla casa natale del musicista per poi snodarsi attraverso il Duomo, il Teatro greco-romano, Piazza Stesicoro con il monumento dedicato a Bellini, ha trovato il suo punto culminante nella visita al Teatro lirico, dove più viva e presente è sembrata la figura del grande musicista nell’apprezzamento della perfetta acustica della struttura e nella fastosa cornice di dipinti, sculture e decorazioni simboliche richiamanti le opere e la musica del compositore catanese.

Tale attività programmata dai docenti Anna Maria Patti e Licinio Fazio, nell’ambito dell’insegnamento curricolare di Musica e Arte e Immagine risponde alla esigenza di “arricchire l’esperienza quotidiana dello studente con culture materiali, espressioni artistiche, idee, valori che sono il lascito vitale di altri tempi e luoghi”, cogliendo la molteplicità dei rapporti che lega la cultura attuale con quella del passato. Gli alunni, che hanno aderito prontamente alla proposta, sostenuta incondizionatamente dal dirigente scolastico Mirella Guta e avallata dai genitori, hanno collaborato fattivamente ed efficacemente all’organizzazione della giornata ed hanno mostrato, con l’attenzione prestata e le osservazioni pertinenti, di saper costruire il loro sapere in modo attivo ed in un contesto reale e complesso, muovendosi, altresì, in un clima sereno e piacevole.

L’attività, curata nella parte organizzativa anche dalla professoressa Giovanna Centorrino e dai docenti Federico Marilù e Silvia Mosca, non è, però, conclusa. Continuerà in classe, con l’esame ed il riordino della documentazione raccolta, con l’approfondimento, la ricerca e lo studio conseguente agli stimoli ed agli input ricevuti durante la giornata didattica.

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