Le opere saranno in mostra al Monte di Pietà fino a venerdì 15 Giugno
“Controcorrente, perché è così che bisogna nuotare, Controcorrente, con fatica ma a bracciate più vigorose, pensare ad un futuro sostenibile, partecipato, generoso verso chi non ha più patria, per chi è naufrago, convinta che in realtà siamo tutti naufraghi zavorrati da drammi personali ed egoismi esasperati, incapaci ad emozionarsi davanti a un tramonto perché intorno è tutto troppo pieno… Ecco forse bisognerebbe ricominciare a vivere lo spazio urbano facendo vuoto, dialogando con la natura.
In fondo è quello che mi succede con tela e colori: arretrare lo sguardo per indagare il suolo sottostante.”
Queste le parole che presentano la grande personale dell’artista messinese Francesca Borgia. Presente nel panorama artistico dai primi anni ’80 Francesca Borgia è impegnata in quella ricerca che attraverso l’arte permette un lavoro di indagine costante con la realtà.
“Sono quadri dove ampi campi di colore ci trasmettono evocazioni memoriali e esperienze simboliche del vissuto. L’immagine drammaticamente allusiva, viene assorbita da un tessuto pittorico incombente, testimonianza di un malessere non individuale ma collettivo di cui l’artista si fa carico”.
La mostra, esposta nella superba cornice del Monte di Pietà, sarà visitabile fino al 15 Giugno, gli orari di apertura al pubblico sono dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle ore 16,00 alle 19,30 tutti i giorni. Lunedì e domenica solo la mattina.