Questa mattina nuova giornata di assemblea a cui ha preso parte anche il rappresentante della giunta Buzzanca. Prossimo appuntamento martedì. I sindacati non sono intenzionati a fare sconti
Questa mattina, come annunciato giovedì mercoledì, sa sono tornati a protestare nei corridoi di palazzo Zanca. Sono i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, accompagnati da un esercito di lavoratori del comune, composto da precari in attesa di stabilizzazione e dipendenti comunali che non hanno ricevuto il salario accessorio relativo al 2011. A differenza del precedente incontro, stavolta i sindacati sono riusciti a stabiliti un contratto con l’amministrazione. Nel corso dell’assemblea è infatti intervenuto l’assessore Melino Capone, il quale ha assunto l’impegno per conto dell’amministrazione Comunale di liquidare tutte le spettanze del 2011 ai lavoratori entro il mese di maggio.
Durante l’assemblea, non sono mancati i momenti di tensione: molti lavoratori, esasperati, hanno evidenziato di non riuscire più’ a sopravvivere con stipendi che vengono sempre più erosi da tasse e balzelli. Per le organizzazioni sindacali i dipendenti non possono accettare ulteriori lungaggini burocratiche e rinvii strumentali al pagamento di spettanze dovute . Per questo Cgil, Cisl e Uil ribadiscono “che non accetteranno alcun tentativo di rimessa in discussione degli accordi definitivamente sottoscritti.” I sindacati hanno evidenziato che gli impegni devono essere onorati. “Il mancato pagamento di quanto dovuto ai lavoratori entro il mese di maggio – dichiarano Croce’ Emanuele e Calapai – comportera’ la richiesta di dimissioni dell’assessore Capone e della giunta Buzzanca e la revoca degli incarichi dirigenziali”. Martedì, intanto, nuova mattinata di assemblea.
Scrivo solo per condannare la risposta al mio post sui precari da parte di un tizio definitosi “vigile urbano precario”, che mi ha minacciato di farmi una multa.
Questo signore, abusando del potere che la Legge conferisce ai pubblici ufficiali, con il suo comportamento ha reso ancora più chiara a tutti la inadeguatezza del personale precario a ricoprire un qualsiasi ruolo nella pubblica amministrazione.
A scanso di equivoci, sono anch’io un pubblico ufficiale ed occupo una posizione molto, ma molto più alta di un semplice vigile urbano precario (a proposito, l’ignoranza di questo signore è tale che non sa che, da tempo, i vigili urbani non esistono più, ma vi sono gli Agenti di Polizia Municipale, essendo stati equiparati ad un normale Corpo di Polizia), ma non per questo ho abusato del mio potere.
Spero che la Redazione la smetta di censurare i miei interventi, quando sono ad essa sgraditi.
Nel caso, sarebbe bene che, una volta per tutte, ci facesse sapere quali argopmenti sono trattabili e quali off-limits.
cara redazione di tempostretto prendi nota ed impara..negli articoli mai piu’ definre la figura del vigile con la dicitura “vigile urbano” ma utilizzate la piu’ appropriata “agente di polizia municipale” e’ un aspetto di una rilevanza assoluta..
detto questo rossetti mariano..il paladino dei tagliatori di teste,desidero invitarti a leggere bene prima di rispondere, ho scritto “se dovessi fare un infrazione”ce un se.. ma quale abuso di potere?ma di cosa stai parlando?cosa stai dicendo pubblico ufficiale di alto grado??…conosco cari amici che sono davvero importanti e non lo esibiscono..le persone migliori al contrario dei “lei non sa chi sono io..”le persone peggiori..in forma anonima poi..non ne parliamo..
ma poi che minaccia sarebbe una cosa scritta senza conoscere??..senza sapere chi sei tu..e meno male.. spiace dirtelo ma non hai nemmeno il senso dell’umorismo..ma gia ‘dimenticavo sei per i licenziamenti in tronco..di che meravigliarsi?con questo passo e’ chiudo,quanto al definirmi ignorante i lettori attenti non come te che tralascia un se..leggendo i nostri due commenti si faranno un idea a chi piu’ lo meritera’…ps.mi condanni?i giudici condannano tu al massimo puoi censurare..ciao…