Si ripete con successo la festa della musica curata dall’associazione musicale alla “Marina del Nettuno”
Come l’anno scorso, anche quest’anno l’associazione musicale Bellini ha voluto festeggiare la fine della stagione concertistica, nella splendida cornice del Marina di Nettuno, location ove, domenica 10 giugno, ha avuto luogo la gradevolissima serata. Davanti a un pubblico intento a gustarsi un fresco aperitivo, contemplando l’incantevole scenario dello Stretto di Messina, si è esibita Cettina Donato – pianista, direttrice d’orchestra nonché compositrice nel campo della musica jazz – in quello che potrebbe definirsi un aperitivo – concerto. Interessante il programma offerto dall’artista messinese, che ha alternato, senza intervallo, musiche di propria composizione a musiche di George Gershwin.
E così ad ogni brano di Cettina Donato, jazz melodico, direi quasi romantico, per lo più lento, ha fatto seguito un brano del grande compositore americano, in genere più rapido. “The Sweetest Love”, “Amuri Miu”, “Mario e Tilde”, questi i titoli dei brani della Donato, tutti caratterizzati da una raffinata impronta melodica, personale e assai convincente, molto apprezzata dal pubblico presente. Di Gershwin, la pianista ha eseguito i Preludi per pianoforte n. 1, 2 e 3, che hanno preceduto il celeberrimo “I Got Rhythm” una trascrizione per pianoforte, dello stesso Gershwin, della celebre canzone popolare, uno dei brani più famosi dell’autore di “Porgy and Bess”. L’artista ha spiegato le origini di ogni brano, interloquendo piacevolmente con i presenti, in una atmosfera conviviale propria di questo tipo di manifestazione. L’artista è stata brava a non farsi distrarre dagli inevitabili rumori di sottofondo che serate di questo tipo inevitabilmente comportano; si è mostrata perfettamente a suo agio al pianoforte, eseguendo con naturalezza tutti brani (a memoria) ed ha condotto con sicurezza e disinvoltura l’intero concerto.
L’ultimo, curioso, brano, “A Foggy/Sunny Day” per pianoforte e audience, ha visto il diretto coinvolgimento del pubblico, chiamato da Cettina Donato a battere le mani scandendo il tempo, e su tale ritmo la pianista ha sviluppato meravigliosamente una serie di improvvisazioni sul tema di Gershwin. Arrivederci al prossimo ottobre per un’altra sicuramente esaltante stagione musicale.
Giovanni Franciò