I lavoratori hanno preso atto dell'esito positivo dell'incontro di ieri tra sindacati, azienda e amministrazione

Amministrazione Comunale, Azienda Trasporti Messina e OO.SS. – CGIL, UIL, FAISL CISAL, OR.S.A. E UGL

L’Assemblea dei lavoratori dell’Atm questa mattina, dopo aver ascoltato gli interventi dei rappresentanti sindacali (Cgil, Uil, Faisa Cisal, Orsa e Ugl) in merito all’incontro con l’amministrazione, si è espressa per la sospensione dello sciopero di domani.

Nel pomeriggio si è tenuta una seconda assemblea ed è stata confermata la revoca, al termine della quale è stato diramato un comunicato unitario.

In Atm, dopo due partecipate assemblee con i dipendenti, la base dei lavoratori ha dato mandato a Filt Cgil, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl e Orsa per la sospensione dello sciopero proclamato per domani 8 marzo, mantenendo però in essere le procedure attivate”.

“ Non si tratta di una revoca in bianco quindi, ma di un’ultima apertura di credito verso gli impegni presi dal Vicesindaco assessore Mondello durante l’incontro del 6 marzo scorso, una sospensione che serve alle organizzazioni sindacali per verificare se nel percorso di incontri che partirà nei prossimi giorni sui singoli punti della piattaforma presentata dai sindacati gli impegni presi dall’amministrazione nell’incontro saranno mantenuti.

“Se gli impegni verranno disattesi a partire già dalle prossime settimane in Atm sarà ripristinata l’azione di lotta”.

Ieri pomeriggio c’era anche stato l’incontro tra i sindacati, il vicesindaco Mondello ed il presidente dell’Atm Camagna per provare ad avvicinare le parti dopo le scintille delle scorse settimane e la proclamazione dello sciopero, nonché il fallimento della procedura di raffreddamento in sede di Palazzo del governo.

L’Atm ha di fatto comunicato la disponibilità ad intervenire sui punti emersi senza azioni e decisioni unilaterali, nel rispetto della normativa e delle regole. I punti indicati dai sindacati sono stati recepiti dall’azienda.

Sindacati, amministrazione ed Atm hanno inoltre concordato un cronoprogramma con incontri periodici in vista della trasformazione dell’Atm in spa.

Cinque i punti rivendicati dalle 5 sigle sindacali con lo sciopero.

1-Confronto sul piano esercizio gommato – Gestione turni del personale .

Le organizzazioni sindacali hanno contestato la funzionalità del piano esercizio in vigore dallo scorso ottobre , inadeguato e insufficiente alle esigenze dell’utenza e con evidenti criticità gestionali, logistiche e di sicurezza di esercizio per gli autisti. Si chiede pertanto una rivisitazione complessiva condivisa e concordata con le sigle sindacali che dia garanzie di carichi di lavoro equamente distribuiti ed una modifica condivisa della struttura attuale della gestione turni con una reale gestione rotativa dei turni di guida che non crei favoritismi e/o discriminazioni tra lavoratori.

2-Revoca della disdetta unilaterale del contratto integrativo aziendale a far data dal 1.5.2019 con possibile ridimensionamento dei livelli salariali dei lavoratori.

Il contratto integrativo ha validità fino a tutto il 2019 ed è possibile attivare sei mesi prima della naturale scadenza l’avvio della trattativa per il rinnovo dell’integrativo, ma non si può disdirlo prima. I sindacati chiedono garanzie sui livelli salariali medi anche in vista del successivo rinnovo.

3-Confronto su piante organiche e piano industriale .

Confronto sulle piante organiche. Copertura delle piante organiche in tutte le posizioni carenti, apicali, di esercizio e amministrativi. Sospensione di qualsivoglia azione unilaterale in merito a riorganizzazione del personale in riferimento al settore ZTL, e/o riqualificazione del personale disposte unilateralmente.

4-Garanzie, anche nella nuova società, della piena occupazione di tutto il personale oggi operante in ATM, con l’avvio di eventuali riqualificazioni come contrattualmente previsto, solo ove necessario, perii personale eventualmente eccedentario nelle qualifiche o risultato inidoneo definitivo alle mansioni rivestite, e preventivamente concordate con le OOSS

5-Regolamento interno condiviso con le OOSS per le future progressioni di carriera interne del personale e/o riqualificazioni o spostamenti ad altra mansione, tramite selezioni aperte a tutti i lavoratori con criteri meritocratici, trasparenti e funzionali alla effettiva produttività dell’Atm e alle legittime aspettative di crescita dei lavoratori.

L’assemblea, alla luce di quanto emerso si è quindi espressa in modo favorevole alla sospensione dello sciopero di domani.

Soddisfazione viene espressa dall’amministrazione comunale.

“Si apprende con grande soddisfazione dagli organi di stampa la revoca dello sciopero da parte di tutte le organizzazioni sindacali in seno all’ATM – ha evidenziato il vicesindaco Salvatore Mondello – sempre più convinto che soltanto attraverso percorsi virtuosi di buona volontà tutti insieme si possa costruire una città migliore. In tal senso ringrazio tutte le organizzazioni sindacali con le quali nelle serate di martedì 5 e di ieri, mercoledì 6, seduti attorno al tavolo, si è provato a trovare la quadra di un ragionamento condiviso”.