Il capogruppo Mendolia ha chiesto al presidente Faraci lumi sullo stato dell’iter, più volte bloccato per mancanza di fondi. E non è l’unica iniziativa della minoranza: a ottobre si terrà un convegno sulla possibilità di realizzare un acquapark nel territorio furnarese
Sono giorni di intensa attività istituzionale per il gruppo di minoranza “Giovani per Furnari” . Nella giornata di ieri il capogruppo Giuseppe Mendolia, insieme al presidente della V commissione parlamentare regionale Marcello Greco, ha incontrato il presidente del CAS – Consorzio Autostrade Siciliane – Rosario Faraci, per chiedere notizie sullo svincolo autostradale di Furnari-Portorosa. Inoltre, indicativamente a metà ottobre, lo stesso gruppo organizzerà un convegno sulla possibile acquisizione di un’area destinata alla realizzazione di un acquapark nel comune furnarese.
Lo svincolo autostradale
Lo svincolo Furnari-Portorosa era stato inserito nell’accordo quadro Stato/Regioni nel 2001. Siglato dall’allora presidente della Regione Cuffaro e dal ministro Lunardi, l’accordo prevedeva la realizzazione dell’entrata e dell’uscita, ma solo per Messina. In una successiva conferenza, vista la mancanza di fondi, fu poi la provincia a chiedere che si realizzassero almeno un’entrata e un’uscita, stavolta per Palermo. Il progetto iniziale risulterebbe già finanziato, ma ad oggi non se ne hanno riscontri.
Al termine dell’incontro, Faraci ha incaricato un tecnico di predisporre una relazione e verificare la fattibilità dell’opera.
Il convegno
La realizzazione di un acquapark sul territorio di Furnari viene proposta dal gruppo di minoranza come un “potente attrattore turistico per tutta la zona, oltre che un progetto dai risvolti occupazionali interessanti”. Al convegno saranno invitati tecnici e professionisti della zona, oltre alle associazioni e a una rappresentanza di imprenditori. Al centro del dibattito sarà la descrizione dell’idea e l’analisi della sua fattibilità.
Giovanni Passalacqua