Il 35enne di Milazzo è accusato di lesioni personali aggravate e sarà processato in abbreviato
MESSINA – C’è anche l’Ordine degli Avvocati di Messina al procedimento sul legale aggredito davanti al Tribunale di Messina, al termine di una sessione di esami per l’abilitazione alla professione, a giugno scorso.
L’udienza preliminare si è aperta stamane davanti alla giudice Raffa, che ha ammesso la costituzione dell’Ordine, assistito dall’avvocato Salvatore Silvestro. Per l’organismo che regola la categoria la vicenda è lesiva per l’intera categoria, che merita tutela attraverso l’Ordine. Una motivazione accolta dal GUP, che ha poi rinviato tutto al 26 febbraio prossimo per entrare nel merito della vicenda, e sentire il pubblico ministero Marco Accolla, titolare del caso. Il 35enne di Milazzo ha infatti chiesto di essere giudicato col rito abbreviato, quindi la sentenza arriverà direttamente alla fine di questa fase preliminare, la pronuncerà il GUP una volta sentiti l’Accusa e gli avvocati impegnati.
Parte civile anche l’avvocato Antonio Lanfranchi ovviamente, colpito dal candidato subito dopo una sessione scritta. Lanfranchi, membro della commissione e presidente di una sotto commissione. è stato aggredito tra palazzo di Giustizia e l’Università. Quando i soccorsi sono arrivati, portandolo in ospedale per le medicazioni, a terra era rimasta una grossa macchia di sangue. Al malcapitato legale è servito più di un mese per riprendersi. E’ assistito dagli avvocati Ernesto Parisi e Marco Zappia. A colpirlo, un esaminando della zona di Milazzo, respinto alla prova, oggi difeso dall’avvocato Francesco Gatto.