Un appalto da 200 mila euro per 20 autisti esterni: l’Atm cerca un’Agenzia per il lavoro

Un appalto da 200 mila euro per 20 autisti esterni: l’Atm cerca un’Agenzia per il lavoro

Francesca Stornante

Un appalto da 200 mila euro per 20 autisti esterni: l’Atm cerca un’Agenzia per il lavoro

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lunedì 28 Dicembre 2015 - 01:03

L'Atm ha deciso di far fronte alla carenza di autisti attraverso la formula della somministrazione di lavoro. Ecco il bando per individuare l'agenzia interinale che avrà il compito di fornire 20 nuovi autisti all'azienda di via La Farina. Si prevede un contratto di 4 mesi e una spesa massima di 200 mila euro.

Individuare l’Agenzia per il lavoro a cui affidare il servizio di somministrazione di lavoro a tempo determinato per reclutare autisti. L’Atm ha deciso di intraprendere questa strada per reclutare nuovi autisti ed ha pubblicato il bando per trovare l’agenzia interinale che si occuperà di fornire nuovo personale all’azienda di via La Farina. Una scelta che, come si legge nel capitolato d’oneri, «trova fondamento nella sussistenza di ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo, non fronteggiabili con il proprio personale dipendente». In pratica l’Atm farà fronte in questo modo alla carenza di autisti, soprattutto adesso che sono arrivati i primi 14 nuovi bus e si attendono gli altri 3, con la prospettiva di un altro importante acquisto che nel 2016 porterà ancora nuova linfa con l’acquisto di altri 32 mezzi.

Il progetto prevede l’impiego di 20 nuovi autisti da inquadrare con qualifica di operatore di esercizio da adibire alla guida dei bus Atm per 4 mesi. Le 20 unità richieste in unica soluzione all’agenzia che si aggiudicherà il servizio dovranno essere in possesso di patenti D, E e CQC e in grado di svolgere attività prevista dalla mansione. L’appalto comprende l’attività di ricerca, selezione, formazione e gestione del personale. Un appalto da 200 mila euro oltre Iva, un importo che indica il limite massimo delle prestazioni che potranno essere rese all’azienda, mentre il valore del contratto sarà determinato dalle prestazioni effettivamente svolte. Il prezzo orario che l’Atm offrirà all’agenzia che si aggiudicherà il servizio sarà determinato dall’azienda e sarà fisso per tutta la durata dell’appalto e saranno corrisposte solo le ore effettivamente lavorate.

Toccherà all’agenzia assumere i 20 lavoratori con contratto scritto, corrispondere loro il trattamento economico previsto dal Contratto Collettivo Nazionale Autoferrotranvieri, provvedere al versamento dei contributi, all’iscrizione del personale presso l’Inail, alla liquidazione della retribuzione. L’Atm, dal canto suo, si impegna a emettere ogni mese regolare fattura per ogni singola somministrazione, garantire la formazione e l’addestramento specifico del personale in materia di sicurezza sul lavoro, assicurare ai lavoratori la fruizioni di tutti i servizi di cui beneficiano i dipendenti dell’azienda, garantire che la manodopera somministrata avverrà nel rispetto delle norme. Ovviamente l’azienda potrà effettuare tutti i controlli e le verifiche sullo svolgimento del servizio e sul rispetto del contratto, chiedere la sostituzione del personale che non sia in possesso dei requisiti richiesti, applicare delle penalità in caso di ritardi nella messa a disposizione dei lavoratori richiesti, sciogliere il contratto se il servizio non verrà avviato entro 7 giorni dalla stipula, nel caso di concordato preventivo o fallimento dell’agenzia aggiudicataria, inadempimento all’obbligo di corrispondere ai lavoratori le retribuzioni e i contributi.

Le offerte dovranno essere presentate entro le ore 12 del 12 gennaio 2016 all’azienda trasporti di via La Farina e il criterio di aggiudicazione sarà quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Francesca Stornante

6 commenti

  1. Ma l’ATM non è in liquidazione, tanto che il Consiglio Comunale non ha esitato, ad oggi, il contratto di servizio con il Comune ne approvato il bilancio? Considerato poi che il conto consuntivo 2014 dell’ATM presenta un saldo negativo in capitale di oltre 50/milioni di euro, temo che con circa 600 addetti (non si capisce perché non si possa ottenere un cambio di mansioni di molti di questi…) ulteriori spese non di carattere ordinario siano fuori linea rispetto ad un procedimento di liquidazione dell’Azienda tutt’ora vigente!!! BOOO….

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  2. Ma l’ATM non è in liquidazione, tanto che il Consiglio Comunale non ha esitato, ad oggi, il contratto di servizio con il Comune ne approvato il bilancio? Considerato poi che il conto consuntivo 2014 dell’ATM presenta un saldo negativo in capitale di oltre 50/milioni di euro, temo che con circa 600 addetti (non si capisce perché non si possa ottenere un cambio di mansioni di molti di questi…) ulteriori spese non di carattere ordinario siano fuori linea rispetto ad un procedimento di liquidazione dell’Azienda tutt’ora vigente!!! BOOO….

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  3. Mi pare un progetto privo di progettualità,teso a far circolare,in qualche modo,i nuovi mezzi,utilizzando personale da assumere con contratto quadrimestrale,quindi precario,che andrà ad infoltire la schiera dei numerosi lavoratori precari presenti a Messina. Ciò ricorda molto la questione degli ausiliari del traffico assunti dopo anni di precariato,solo perché servono a multare per milioni di euro gli automobilisti che si ostinano a circolare in auto,piuttosto che chiedere la chiusura al traffico del centro storico ed un servizio di trasporto pubblico efficiente che consenta di abbandonare i mezzi privati,spostandosi in città con minore stress,costi inferiori e riducendo notevolmente l’inquinamento. Ma questi,a Messina,sono solo sogni…..

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  4. Mi pare un progetto privo di progettualità,teso a far circolare,in qualche modo,i nuovi mezzi,utilizzando personale da assumere con contratto quadrimestrale,quindi precario,che andrà ad infoltire la schiera dei numerosi lavoratori precari presenti a Messina. Ciò ricorda molto la questione degli ausiliari del traffico assunti dopo anni di precariato,solo perché servono a multare per milioni di euro gli automobilisti che si ostinano a circolare in auto,piuttosto che chiedere la chiusura al traffico del centro storico ed un servizio di trasporto pubblico efficiente che consenta di abbandonare i mezzi privati,spostandosi in città con minore stress,costi inferiori e riducendo notevolmente l’inquinamento. Ma questi,a Messina,sono solo sogni…..

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  5. V per vendetta2 28 Dicembre 2015 21:08

    Ma come non abbiamo autisti….matri matri… e quelli assunti nel 2004 se non erro ah gia’ che sn in ufficio forse gia logori anzitempo e che dire di questi 20 che vogliono assumere a tempo determinato non saranno mica come i vigili a tempo determinato che vanno cercando il posto fisso….adesso gia’ prevedo che vorranmo il posto fisso anche questi a discapito di bandi di concorso pubblico …ma mi faccino il piacere

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  6. V per vendetta2 28 Dicembre 2015 21:08

    Ma come non abbiamo autisti….matri matri… e quelli assunti nel 2004 se non erro ah gia’ che sn in ufficio forse gia logori anzitempo e che dire di questi 20 che vogliono assumere a tempo determinato non saranno mica come i vigili a tempo determinato che vanno cercando il posto fisso….adesso gia’ prevedo che vorranmo il posto fisso anche questi a discapito di bandi di concorso pubblico …ma mi faccino il piacere

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