Barcellona Pozzo di Gotto. Ultimatum all’AtoMe2 da parte del Comune per la pulitura dei tombini.

Barcellona Pozzo di Gotto. Ultimatum all’AtoMe2 da parte del Comune per la pulitura dei tombini.

Barcellona Pozzo di Gotto. Ultimatum all’AtoMe2 da parte del Comune per la pulitura dei tombini.

venerdì 18 Settembre 2009 - 11:06

La questione è stata sollevata dal consigliere Piero Mirabile.

L’incarico di pulitura dei tombini al fine di mantenerli efficienti e funzionali rientra tra le competenze dell’Ato – in questo caso dell’AtoMe2.

Già il 20 luglio scorso il consigliere comunale Piero Mirabile, con un’interrogazione, sollevava il problema per il mancato svolgimento di questo compito da parte della gestione Ato-Gesenu, ed aveva quindi chiesto di sollecitare la società ed eventualmente di effettuare l’estrapolazione del servizio, affidandolo ad una ditta privata specializzata.

Successivamente, i diversi incontri per la trattazione dell’argomento da parte della terza commissione consiliare, di cui Mirabile fa parte, i confronti con i tecnici comunali del settore oltre che con il comandante della Polizia Municipale Crisafulli, hanno portato ad una valutazione effettiva dello stato attuale attraverso sopralluoghi, nei vari punti della città del Longano.

Il sindaco, Candeloro Nania, ha quindi provveduto ad inviare un telegramma alla sede dall’AtoMe2, chiedendo un intervento immediato e precisando che in caso di protratta inerzia, il comune di Barcellona P.G. provvederà affidando l’incarico ad una ditta privata i cui costi saranno addebitati all’ente inottemperante.

“Ho cercato di prevenire un disagio che lo scorso inverno ha creato problemi e perdite ai miei concittadini ed alle loro attività – ha dichiarato il consigliere Mirabile – ed ho trattato l’argomento durante il periodo estivo perché è il momento in cui è necessario intervenire per lo svolgimento di questi lavori; considerando i tempi burocratici, credo di aver fatto bene, perché nonostante il mio intervento preventivo, siamo già in ritardo e le piogge di quest’ultimi giorni ce lo hanno chiaramente dimostrato. Adesso il telegramma che il Sindaco ha inviato all’Ato non lascia molte alternative, o intervengono subito o provvederemo noi dell’amministrazione comunale”.

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