«Avversari da non sottovalutare. Hanno esperienza e con Palestrina hanno disputato un’ottima gara, prima degli infortuni di Silvestrini e Maioli». Bisconti: «Tra i lunghi occhio a Ruggeri, che conosco bene in quanto siamo stati compagni di squadra»

«Bisogna evitare di abbassare la guardia. È questa l’insidia di giocare tre partite consecutive in casa». Barcellona si prepara ad affrontare al Palalberti il fanalino di coda Potenza, ma coach Gramenzi non vuole che i suoi prendano la gara sottogamba o sottovalutino l’avversario: «Loro domenica scorsa hanno perso per infortunio due uomini importanti come Riccardo Silvestrini e Stefano Maioli. Potrebbe rivelarsi un’arma in più, perché chi li sostituirà giocherà con maggiore tranquillità e la squadra farà quadrato per sopperire alle assenze. Sostituire Silvestrini non sarà facile, vista l’esperienza del playmaker, e tra i lunghi si potrebbe fare sentire la mancanza di un elemento prezioso come Maioli. Comunque i lunghi di Potenza sono tutti “atipici”, bravi anche lontano da canestro». Il gruppo è carico, dopo la vittoria con Perugia: «Stiamo lavorando bene; il successo di domenica ci ha dato morale. In settimana abbiamo provato certe soluzioni che in partita non ci riescono bene, sia in fase difensiva che in fase offensiva».

Con Potenza bisogna tornare a percentuali al tiro migliori: «Ho addebitato i troppi errori della partita con Perugia alla frenesia di vincere, dopo due sconfitte, alla prima casalinga. Anche sotto questo profilo dobbiamo migliorare, perché nei playoff occorrerà sangue freddo e non potremo farci prendere dall’ansia». Chiediamo a Gramenzi un parere sul campionato e sui valori fin qui emersi: «È molto equilibrato. Non è facile per nessuno andare a vincere in trasferta e incide molto il tipo di preparazione atletica, condizionata dalla partecipazione o meno alla Coppa Italia. Sono convinto, comunque, che da gennaio in poi i valori cominceranno a emergere in modo significativo». Luca Bisconti non si fida degli avversari: «I punti in classifica non rendono giustizia alla qualità e all’esperienza dei giocatori di Potenza. Con noi cercheranno di fare risultato». Domenica scorsa, prima dei due infortuni, la squadra calabrese aveva messo sotto Palestrina, crollando solo alla fine dell’ultimo quarto. Un motivo in più per tenere gli occhi aperti.