Elezioni Rsu: Cisl e Cgil si contendono il primato, Uil e Confsal conquistano Sanità ed Università

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sabato 10 Marzo 2012 - 08:39

Ecco i risultati ottenuti nei vari "palazzi", commentati dai segretari delle organizzazioni sindacli

La Fp Cisl ha confermato il primato nel pubblico impiego nella provincia di Messina, ma è in calo rispetto al passato. Al Comune è ancora il primo sindacato, staccato però dii un solo un seggio dalla Cgil (9 contro 8) ; più voti di tutti ha ottenuto all’Asp, così come negli enti pubblici non economici quali Inps, Inail, Inpdap e Aci e nel settore dei ministeri, la Difesa e la Ragioneria dello Stato. La Cisl è risultato il sindacato più votato anche alla Dogana ed all’Agenzia del Territorio, mentre altri dati positivi arrivano dai centri della provincia, dove si registra un incremento delle preferenze ottenute rispetto alle ultime elezioni Rsu del 2007. «In un momento difficile per il Paese, per il nostro territorio e per i lavoratori pubblici – ha commentato Calogero Emanuele, segretario provinciale della Fp Cisl – il risultato ottenuto sono il segnale che la gente crede ancora nel sindacato, crede nell’operato della Cisl e dimostra fiducia nel prossimo futuro». Soddisfatto anche il segretario generale della Cisl Messina Tonino Genovese: «In un clima turbolento, con gli attacchi strumentali portati dalla politica al pubblico impiego e le scelte contrastate assunte dalla Cisl, i lavoratori del pubblico impiego hanno ancora una volta confermato la grande attenzione e fiducia nei nostri confronti».
Commenti positivi arrivano anche arriva anche dalla Cgil, con la Funzione pubblica che è scresciuta in tutti i comuni, settori e comparti ed in particolare negli enti locali, dove è il sindacato più votato, conquistando ben 42 comuni su 108 e per la prima volta quello di Milazzo. La Fp Cgil è primo sindacato anche alla Provincia regionale Nel settore Sanità la Fp si conferma al primo posto negli ospedali di Taormina e Patti e avanza anche all’Asp e al Papardo. Primato anche all’Iacp, dove la Camera del Lavoro ha conquistato oltre il 50 per cento del totale dei voti, alla Casa Circondariale, alla Capitaneria di Porto, all’Ufficio scolastico provinciale, all’Opg di Barcellona, con segnali di crescita alla Prefettura, in Questura e alla Ragioneria di Stato. Nel settore della Difesa la Fp Cgil è prima al Comando generale dei carabinieri, a Marigeminil e conquista un seggio in più a Maridist. «Risultati – ha detto Clara Crocè – frutto del nostro impegno e delle nostre battaglie quotidiane per la difesa e la tutela dei lavoratori, contro il precariato e contro le misure adottate o anche solo annunciate dall’ex ministro Brunetta». Non nasconde il suo entusiasmo anche per il segretario generale della Cgil Messina Lillo Oceano: «Il segno inequivocabile della volontà dei lavoratori di esserci, di contare e di esprimersi anche sull’operato dei sindacati». Anche la Flc Cgil cresce e nel comparto Scuola diventa da terzo il primo sindacato, primo confederale all’Università.
«Importante» anche il risultato elettorale ottenuto dalla Uil. Così lo definisce espressamente il segretario generale Costantino Amato. La Uil è stata l’organizzazione più votata all’azienda Papardo-Piemonte e alll’Irccs Neurolesi, conquistando un più che dignitoso l secondo posto all’Asp. Buoni risultati anche negli enti locali, specie Barcellona, Taormina e i comuni dei Nebrodi. Maggioranza dei seggi alle Dogane e ai Monopoli di Stato.
All’Università ed al Policlinico, il sindacato che ha sbancato la concorrenza è la Confsal. « Non posso che esprimere la mia più grande soddisfazione per il risultato ottenuto. Eravamo coscienti- ha detto il segretario Nello Pergolizzi – di essere sempre stati al fianco del personale, ma il successo è andato al di la delle più rosee aspettative. Conquistare un terzo dei seggi, ben nove, quasi doppiando il sindacato secondo classificato che ne ha presi cinque, è indicativo che il lavoro fin qui svolto è stato apprezzato e rappresenta un incentivo ad un impegno sempre maggiore a tutela degli interessi dei lavoratori».

(FOTO STURIALE)

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