Microcredito per le famiglie siciliane, il bilancio del primo anno

Microcredito per le famiglie siciliane, il bilancio del primo anno

Microcredito per le famiglie siciliane, il bilancio del primo anno

Tag:

giovedì 07 Febbraio 2013 - 11:53

Il finanziamento, che non può superare i 6 mila euro, da restituire entro un periodo massimo di 5 anni (solo dopo si potrà beneficiare di un secondo prestito), è concesso per favorire la realizzazione di progetti di vita familiare, per sviluppare e migliorare condizioni sociali, economiche e lavorative

A distanza di un anno dall’avvio del microcredito per le famiglie siciliane, il presidente dell’Associazione CIRFEN Messina – Peloro, Giuseppe Santalco, ha fatto un’analisi di questi mesi, soffermandosi sui dati che rispecchiano quale sia la situazione regionale.

Promosso dalla Regione Siciliana, ai sensi della legge regionale 11/2010, il microcredito rappresenta un beneficio per le famiglie che vivono un particolare e temporaneo disagio (economico, abitativo, tutela della salute, percorsi educativi e di istruzione), ma che, comunque, presentano potenzialità economiche future tali da giustificare l’assunzione di impegni di responsabilità, come quello, appunto, di ricevere un prestito e garantirne la restituzione.

Il finanziamento, che non può superare i 6 mila euro, da restituire entro un periodo massimo di 5 anni (solo dopo si potrà beneficiare di un secondo prestito), è concesso per favorire la realizzazione di progetti di vita familiare, per sviluppare e migliorare condizioni sociali, economiche e lavorative.

«La dimensione delle esigenze del territorio – ha spiegato Santalco – è data, come sempre, dai numeri: in un anno lo Sportello Microcredito ha trattato 283 casi, di cui 126 ammessi a istruttoria, 87 inoltrati alle banche convenzionate per la successiva trattazione e 14 i microcrediti accordati dalle banche. Numeri che, oltre a dare la misura della grande mole di lavoro, evidenziano la macroscopica differenza tra le pratiche proposte e i microcrediti accordati: solo un 16% che deve far riflettere sui criteri di selezione applicati dalle banche, non uniformate allo spirito dell’iniziativa e alle aspettative del corpo sociale».

L’Associazione CIRFEN Messina – Peloro, che opera in conformità con la convenzione stipulata con l’Assessorato Regionale all’Economia per quanto riguarda il Microcredito per le famiglie siciliane e, relativamente al progetto (Microcredito per gli Immigrati) “G2 Nuove Generazioni Crescono”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha disposto, nella sede sociale di Via Gasparro 7 (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16 alle 19 o martedì e giovedì dalle 9 alle 12), un apposito Sportello Microcredito di ascolto e assistenza per presentare le istanze agli Istituti di Credito convenzionati con la Regione Siciliana e con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Un aiuto concreto per rispondere alle esigenze degli assistiti e che si avvale della collaborazione di esperti nelle discipline del credito e sociali: rag. Vittorio Cocivera (Coordinatore dello Sportello), dott. Armando Di Stefano (Consulente Credito), dott. Teresa Passaniti (Consulente Credito), dott. Carmen Saccà (Counselor), dott. Giovanna Costantino (Assistente Sociale), dott. Felice Tramaglino (Consulente Immigrati), dott.ssa Maria Acacia (Segreteria) e P.I. Agostino D’Arrigo (Responsabile supporti informatici e dati sensibili).

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007