No alla rimozione delle bibliocabine, sì alla risistemazione del campo libero George Floyd
MESSINA – La gestione dei beni comuni, la risposta agli atti di vandalismo, possono trovare una sola risposta: il ripristino della legalità- La pensa così l’associazione Indietrononsitorna, che interviene sull’episodio delle bibliocabine e sulla vicenda del campo George Floyd. Di seguito, la nota della sigla.
In pochi giorni i cittadini di Messina hanno avuto modo di sperimentare due contrapposte modalità di gestione dei beni comuni.
Dapprima si è assistito, da parte dell’amministrazione comunale, all’eliminazione delle bibliocabine, vandalizzate e divenute ricettacolo di immondizia; mentre a distanza di pochi giorni è stato rimesso a nuovo dopo numerosi e ripetuti atti vandalici, con il contributo di cittadini “volontari”, il Campo di pallacanestro che l’ex sindaco Renato Accorinti ha voluto donare alla città.
Stesso problema, risolto con modalità diametralmente opposte.
Riteniamo che la seconda sia l’unica strategia che andrebbe applicata con convinzione contro episodi di inciviltà e vandalismo così frequenti nella nostra città, per evitare di consolidare l’idea (purtroppo diffusa) che con questi episodi bisogna convivere e rassegnarsi. Noi riteniamo che con quanta maggiore tempestività si porrà riparo ai danni causati dai vandali, tanto più attenzione e cura verrà posta al mantenimento e alla cura dei beni comuni da parte della maggioranza dei nostri cittadini che ha a cuore questa nostra terra. Bisogna essere consapevoli che se una comunità, di fronte a questi segnali di inciviltà. non interviene prontamente la situazione non potrà che degenerare.
La nostra Associazione si impegna a sorvegliare che i passi in avanti compiuti in città non vedano, appunto, un ritorno all’indietro sul piano dei progressi di civiltà conseguiti; proprio per questo motivo auspichiamo che da parte dell’Amministrazione comunale ci sia un impegno costante e paziente di manutenere i beni comuni.

…gioventù che “NON MERITA NULLA”… padri e madri che non insegnano nulla alla loro genia…andatelo a dire a quei signori che in queste pagine ..inneggiano ad opere di convincimento, di riunioni, di prendere per il verso giusto questi individui….individuateli e cacciateli da questa città non sono altro che …esseri che portano solo vergogna.
Dimenticavo….magari è colpa di DE LUCA dai orsù cominciate a sputare…
… individuateli e cacciateli da questa città … se poi ci dice per mandarli dove perché senza destinatario le poste non li prendono … le soluzioni ce le hanno insegnate pedagogisti come una certa Montessori … ma si sa che sono le più complesse anche se le più efficaci … mentre le scorciatoie della repressione, fine a se stessa, sono le più semplici ma le più effimere … invece, visto che questi atti vandalici sono stati rivolti guarda caso a opere a costo “zero” dell’amministrazione Accorinti, esclude con certezza matematica un eventuale mandante … perché la gioventù bruciata è stata!
Finalmente la nota della redazione che spiega che si tratta di un comunicato dell’associazione.