Saponara, è polemica sulla cura dei torrenti e delle tracce agricole

Saponara, è polemica sulla cura dei torrenti e delle tracce agricole

Salvatore Di Trapani

Saponara, è polemica sulla cura dei torrenti e delle tracce agricole

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mercoledì 26 Aprile 2017 - 16:13

I torrenti e le tracce agricole, nel saponarese, vertono in stato di totale abbandono. E’ quanto dichiarato dai consiglieri comunali Nicola Bertino e Alessio Calderone, che invitano l’amministrazione ad agire tempestivamente.

Degrado e abbandono di torrenti e tracce agricole al centro della denuncia dei consiglieri Nicola Bertino e Alessio Calderone. Un tema particolarmente attuale, che ha visto lo scorso mese scendere in campo direttamente cittadini e operatori forestali che hanno sottoscritto una nota sul tema indirizzata al primo cittadino richiedendo la pulizia e la cura del tratto di strada compreso tra contrada Pirarella e contrada Girasara.

“Gli interventi di manutenzione, pur essendo effettuati, non hanno uniformità nel territorio visto lo stato di abbandono di diverse tracce agricole, nelle quali è impossibile il transito a mezzi e pedoni –dichiarano i consiglieri Bertino e Calderone, che aggiungono- Più volte nel corso dei consigli comunali abbiamo posto l’accento su questa problematica. Purtroppo si è deciso di dare la priorità al rifacimento urbano di Piazza Matrice e alla bitumazione di alcune strade. Saponara –proseguono- ha molti corsi d’acqua fra valloni e torrenti che attraversano il centro abitato ma che non sono oggetto di alcuna opera di cura, da anni non si effettua la sagomatura e la pulizia a monte, con il conseguente rischio di crollo dei muri d’argine. Oggi a molti cittadini viene impedito di andare a coltivare le proprie campagne, sono impossibilitati a raggiungerle. Le tracce agricole sono intransitabili e in uno stato di abbandono e di degrado. Tutto ciò causa dei rischi proprio perché l’incuria delle campagne e la non regimentazione delle acque a monte minacciano continuamente alluvioni e frane nel periodo invernale”.

I consiglieri hanno poi concluso invitando l’amministrazione ad agire tempestivamente sulla questione e, in particolare, presso i valloni di Mantineo, di Trainiti, di Falica e di Casile. “Il nostro territorio punta sempre più sull’agricoltura, è importante quindi agevolarne lo sviluppo e incentivare i saponaresi al ritorno alle campagne”.

Non si è fatta attendere la replica dall’amministrazione, che ribatte: “La manutenzione delle strade agricole e dei torrenti avviene regolarmente, compatibilmente con i tempi necessari ad effettuare gli interventi in virtù delle precipitazioni verificatesi nel periodo invernale –dichiara il vice sindaco Giuseppe Merlino, che aggiunge- Sul torrente Pirarella siamo intervenuti con il nostro mezzo meccanico, pur tuttavia non potendo proseguire oltre un determinato tratto particolarmente difficoltoso. Per intervenire oltre necessiteremmo di una pala cingolata, un autocarro e un escavatore. Al momento non disponiamo delle risorse e dei mezzi necessari, ma stiamo facendo il possibile. Tra le variazioni di bilancio bocciate dal consiglio –prosegue- erano previste anche le somme per interventi di questo tipo. Siamo già intervenuti sul vallone Casile, sulla strada agricola per Romeo e sul torrente Scarcelli. Al momento stiamo operando sul Cardà, che è comunque tenuto in condizioni decorose”.

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