L'annuncio arriva dalla segretaria della Fp Cgil Clara Crocè. Palazzo Zanca ha trovato la soluzione per pagare almeno una fattura a tutte le cooperative sociali, c'è chi era fermo addirittura agli ultimi mesi del 2012.

L’impegno è a 360 gradi. Mentre l’assessore ai Servizi Sociali Nino Mantineo nei giorni scorsi ha gettato le basi del dialogo e confronto con sindacati e associazioni per programmare tutti insieme il nuovo percorso da seguire, il lavoro si è concentrato anche per dare risposte immediate e concrete a tutti quei lavoratori che nei mesi hanno pagato sulla propria pelle ritardi e poco interesse. La boccata d’ossigeno arriva per tutti i lavoratori delle cooperative sociali, il Comune è riuscito a liquidare fatture e stipendi che sbloccano così i pagamenti. A comunicarlo è la Segretaria Generale della Fp Cgil Clara Crocè che nei giorni scorsi ha rappresentato al Sindaco Renato Accorinti e agli Assessori Guido Signorino e Nino Mantineo la grave emergenza sociale dovuto al mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori seguendo poi passo passo tutto l’iter intrapreso da Palazzo Zanca.

Andando a vedere nel dettaglio come sono state ripartite le cifre a disposizione emerge che per i lavoratori della cooperativa Faro 85 è pronto il pagamento diretto degli stipendi dal mese di novembre 2012 a marzo 2013 più la tredicesima. I dipendenti sono così riusciti a ottenere che il Comune girasse le somme direttamente a loro, bypassando la cooperativa, soprattutto grazie all’atto stragiudiziale inviato il 19 giugno dai legali della Fp Cgil con il quale si diffidava l’Ente a non eseguire ulteriori pagamenti nei confronti della società Faro 85, in esecuzione degli appalti per i quali i lavoratori avevano prestato servizio in essa, comprese somme ad enti previdenziali o altro anche ai fini del rilascio del D.U.R.C., per evitare di distrarre somme dovute agli stessi.

Alla cooperativa Azione Sociale state liquidate le fatture del mese di novembre e dicembre per i Centri di aggregazione giovanile di villa Lina e Bordonaro bloccate da mesi a causa dell’applicazione della penalità per le mancate sostituzioni. Per Azione sociale anche 78mila euro della fattura del mese di gennaio per il servizio di assistenza domiciliare anziani e 117mila euro del mese di novembre per l’assistenza domiciliare ai disabili.

Per il servizio di trasporto e assistenza agli allievi delle scuole, la cooperativa Progetto Vita vedrà entrare in cassa 183mila euro relativi al mese di marzo 2013. Per i lavoratori in arrivo lo stipendio di aprile.

La Gardenie che gestisce gli asili nido San Licandro-Camaro e Angolo del cucciolo fattura da 115mila euro per il mese di aprile. I lavoratori riceveranno il salario di maggio.

Al trasporto disabili nei centri riabilitativi curato dalla cooperativa Cesim il Comune liquida 80mila euro per il mese di marzo, i lavoratori hanno già ricevuto maggio.

Alla cooperativa Europa 309mila euro del mese di maggio per il servizio di assistenza domiciliare anziani.

Oggi dovrebbe arrivare presso la Ragioneria generale del Comune il provvedimento sostitutivo per il pagamento diretto degli stipendi ai lavoratori della cooperativa Nuova Presenza per i mesi da Gennaio a Marzo. Mentre per i lavoratori di Nuove Solidarietà in arrivo atto stragiudiziale nei confronti del Comune. “Chiediamo all’Amministrazione Comunale –conclude Clara Crocè- di richiedere i prospetti paga della somme loro dovute per le retribuzioni relative alle mensilità da Gennaio al mese di aprile ed a procedere al pagamento diretto delle loro spettanze”.