Si tratta di ragazzi che si sono già brillantemente comportati nel torneo di serie B: Giovanni Imbesi, Giuseppe Bruno, Giovanni Felis e Daniele De Luca. Resta anche l’esperto Fabio Lucà

“Ripartire dai giovani”: è questa la nuova parola chiave dello Sporting Peloro Messina. La società cittadina, che ripartirà, nella stagione 2011/2012 dal campionato nazionale Under 21 e da quello provinciale di serie D, si è immediatamente attivata per tramutare in fatti questo proposito e sta portando avanti, con contagioso entusiasmo, l’ambizioso progetto di far crescere tecnicamente e tatticamente i ragazzi del proprio vivaio. A dimostrazione di questa ferma volontà sono arrivate le conferme dei giovani che, l’anno scorso, si sono brillantemente comportati nel torneo di serie B. Si tratta degli esterni Giovanni Imbesi (21 anni), Giuseppe Bruno (20 anni), del portiere Giovanni Felis (23 anni) e del centrale, classe ’91, Daniele De Luca. Tutti e quattro hanno fatto parte integrante, nella passata esaltante annata, della prima squadra, fornendo sempre un prezioso contributo alla causa peloritana. Insieme a loro, continueranno a vestire la casacca giallorossa il portiere Francesco Passeri e l’esterno Davide Lavalle, entrambi nati nel 1990 e protagonisti, soprattutto, con l’Under 21. La necessaria esperienza sarà garantita, invece, dal 33enne Fabio Lucà Trombetta, perno difensivo, da diversi anni, dello Sporting Peloro. A tutti loro la dirigenza “esprime un doveroso ringraziamento per aver sposato un progetto affascinante in prospettiva futura”.

Si stanno, intanto, allenando agli ordini del tecnico Corrado Randazzo anche altri interessanti giocatori, che saranno presentati nei prossimi giorni. La squadra giallorossa, oltre a delle intense sedute di lavoro, ha disputato e vinto un triangolare, che l’ha vista opposta al Savio e alla Decima Mas, formazioni di pari categoria. Al di là dell’aspetto agonistico, ciò che interessava di più era l’inserimento dei nuovi e lo stato fisico e umorale del gruppo. Sono arrivate delle buone risposte, soprattutto per l’impegno profuso in campo da tutti gli atleti impiegati. Altre amichevoli sono, infine, in programma nelle prossime settimane.