I vertici societari smentiscono le voci sul possibile addio del capitano. Il quale ribadisce: «Ho sposato questo progetto incondizionatamente»

Di Napoli non si tocca. A blindare il bomber di Rozzano ci pensano i vertici dell’Acr Messina, che in merito ad alcune notizie apparse sulla stampa, che lo davano vicino al Sorrento, attraverso un comunicato precisano che «non è mai esistita alcuna frizione con il calciatore Arturo Di Napoli con cui, fin dall’inizio, si è instaurato un rapporto di assoluta condivisione del progetto che ha come capisaldi la rinascita ed il rilancio del calcio nella città dello Stretto». La società ribadisce che «sono quindi destituite di qualsiasi fondamento le “voci” secondo cui il capitano del Messina sarebbe in procinto di lasciare la squadra».

E’ lo stesso Di Napoli a smentire ogni voce al suo riguardo: «Apprendo dalla stampa – afferma il capitano del Messina – notizie relative all’interessamento di squadre professionistiche alla mia persona cui sono state associate presunte incomprensioni o, addirittura, litigi con la proprietà dell’Acr. Smentisco seccamente. Con la società peloritana esiste un progetto di rilancio del calcio di questa città che ho sposato incondizionatamente. Ringrazio la proprietà per i continui attestati di stima e per la prontezza con cui ha fugato ogni dubbio che potesse essere ingenerato da voci incontrollate. Colgo l’occasione per augurare che il 2010 possa essere l’anno in cui festeggiare insieme ai tifosi messinesi il ritorno del Messina nel calcio professionistico».