Domani al San Filippo si vedrà quale consistenza possa avere il campionato dei giallorossi. Parola d'ordine continuità.
Si è arrivati alla vigilia del match con l’Ascoli con una consapevolezza in più. Vincere domani significherebbe dare uno scossone positivo alla classifica dei giallorossi ed entrare stabilmente tra le prime dieci posizioni del campionato. E così la pensa anche mister Di Costanzo che però in conferenza stampa tiene a precisare che in questo momento bisogna volare bassi, per non dare illusioni a nessuno. – Siamo molto carichi per l’impegno di domani – ha detto il mister- ma dobbiamo stare attenti all’Ascoli che è reduce da due sconfitte consecutive e vorrà riscattarsi contro di noi. Allo stesso tempo se domani riuscissimo a battere la formazione di Ivo Iaconi (messo in discussione dall’ambiente ascolano ndr), potremmo dare quella continuità di cui abbiamo bisogno e potremmo dare una spinta maggiore alla nostra classifica mantenendoci dalla parte sinistra con stabilità. Comunque la sfida di domani – prosegue- non è decisiva, ma ci darà l’esatta dimensione della nostra forza che al momento neanche io che sono l’allenatore, conosco.- Nonostante un momento felice per la formazione peloritana, Di Costanzo come sempre vuole smorzare i facili entusiasmi, in una piazza in cui le delusioni sono sempre dietro l’angolo e questo Di Costanzo lo sa molto bene. – Posso aggiungere – continua il mister- che il prossimo mese tireremo un bilancio del nostro campionato, dato che nelle prossime settimane avremo tre partite in casa da sfruttare al meglio ed in trasferta avremo solo il Chievo, come test probante. Vincere in casa e pareggiare fuori, non solo darebbe la famosa continuità di partite, ma ci proietterebbe a ridosso delle prime della classifica; una bella iniezione di fiducia. Poi tengo a sottolineare – conclude- che domani al San Filippo mi aspetto un incremento di pubblico, perchè se è vero come è vero che la gente viene al campo dopo i risultati, noi veniamo da quattro punti in due partite e ci teniamo a restare imbattuti, il più possibile. Per quanto concerne la formazione che scenderà in campo contro i marchigiani, come al solito ilo mister non si è sbilanciato ma ha fatto nettamente intuire che in difesa giocheranno al centro Zanchi e Stendardo, quest’ultimo nuovo innesto per contrastare la torre ascolana Bernacci, con Giosa spostato a sinistra al posto dello squalificato Parisi e Galeoto cursore di fascia destra. A centrocampo giocheranno Coppola e Cordova centrali con Schetter e Lazzari sulle fasce, o in alternativa al giovane campano verrà riproposto sulla sinistra Daniele Degano e Biancolino inamovibile di punta con Moro a supporto o lo stesso Degano qualora il mister decidesse di schierare proprio Schetter, non smentendo comunque il suo credo del 4-4-2.
