-Futbol e Alegria-: il calcio visto da Josè Altafini

-Futbol e Alegria-: il calcio visto da Josè Altafini

-Futbol e Alegria-: il calcio visto da Josè Altafini

martedì 07 Luglio 2009 - 15:14

Il campione brasiliano ha presentato questa mattina il suo libro alla Fiera di Messina. Tanti gli spunti emersi: dal Messina, al Milan, alla Playstation...

Calcio e letteratura si sono mescolate stamattina alla Fiera di Messina, in occasione della presentazione del libro di Josè Altafini -Futbol e Alegria-, edito da Acacia Edizioni. Il campione brasiliano ha raccontato tanti esilaranti aneddoti della sua vita, dall’inizio della carriera nel calcio fino agli ultimi anni, da commentatore di Sky. Tanti gli episodi esilaranti ricordati da chi lo sport lo ha sempre vissuto con passione, entusiasmo e fantasia. Altafini ha parlato dell’umiltà dei grandi calciatori di un tempo, come il suo idolo Zizinho, e della troppa -esagerazione- degli idoli odierni.

La conferenza però, introdotta dal Commissario dell’Ente Fiera Fabio D’Amore e dal direttore generale di Acacia Carmelo Santoro, è stata l’occasione per parlare un pò in generale di altri argomenti legati al calcio. A partire dal Messina, che Altafini ha ricordato di avere commentato in più di un’occasione e particolarmente nella storica gara vinta dai giallorossi a San Siro contro il Milan il 22 settembre del 2004. Poi si è soffermato proprio sui rossoneri: -Leonardo è un buon tecnico, farà bene – ha dichiarato. Nonostante la cessione di Kakà il Milan può essere competitivo, ma ha bisogno di una grande punta e del recupero di Nesta in difesa. Per quanto riguarda i brasiliani, per Ronaldinho si tratta dell’ultimo appello: è l’anno dei mondiali, deve tornare ad essere decisivo se vuole andare in Sud Africa. Thiago Silva è molto forte, ma dovrà dimostrarlo in un campionato difficile. Anche per lui sarà una prova importante-. E sulla protesta dei tifosi rossoneri: -Se uno ha una ragazza, la porta in giro per il mondo, la riempie di regali, non le fa mancare niente e poi di colpo le toglie qualcosa. Per cosa dovrebbe essere rimproverato? Solo del presente, non del passato. La tifoseria comunque protesta perché il Milan non ha più vinto-. E ha vinto l’Inter aggiungiamo noi. -Si, – continua Altafini – che si è ancora rinforzata con Thiago Motta e Milito. Bisognerà vedere però che fine faranno Ibrahimovic e Maicon-.

Infine una curiosità da noi sollecitata. Abbiamo cioè chiesto al grande campione brasiliano se si fosse divertito a fare da commentatore al gioco per console della Konami Pro Evolution soccer: -Una palla mostruosa – ci ha risposto. I giapponesi mi hanno messo davanti un copione di circa 1500 battute, senza avere un monitor davanti. Dovevo dire delle cose senza avere uno straccio d’azione dalla quale trarre ispirazione. Diversi giorni così. La stessa cosa ha dovuto fare Pierluigi Pardo. Diverse frasi le ho modificate a mio piacimento, non erano previste ma altrimenti sarebbe stato troppo pesante-. Alcune divertentissime, come -i compagni si sono strappati i capelli e ora sono tutti pelati- dopo un miracolo del portiere, oppure -il portiere si lamenta con la sua difesa, ha chiamato perfino il suo avvocato-. -Sono rimasto però sorpreso dall’abilità nel montare le nostre frasi – ha concluso Altafini – e soprattutto di adattarle alle azioni. Sono veramente bravi-.

Emanuele Rigano

Foto Dino Sturiale

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007