Il provvedimento sarà valido fino a giugno 2010. Intanto prosegue “l’epurazione” in casa Messina. Infantino appeso ad un filo, pronti Campolo o Grassadonia
La giunta comunale questa mattina ha deliberato l’affidamento, sino al giugno 2010, in comodato d’uso, della gestione degli stadi -S. Filippo- e “Celeste-, relativamente all’attività agonistica, rispettivamente ad Acr Messina ed Usd Camaro 1969. Una notizia che potrebbe finalmente mettere ordine nella gestione degli stadi dopo mesi di passi avanti, passi indietro e incomprensioni.
Intanto in queste ore starebbe andando avanti “l’epurazione” e il riordino di rosa e società imposta dalla proprietà dopo il ko interno con il Milazzo e un inizio di campionato sotto le aspettative. Dopo l’esonero dell’ex Dg Andrea Pecorelli (nelle ultime settimane vicepresidente) e del consulente di mercato Riccardo Solaroli, ai quali è stata attribuita la colpa di una rosa non proprio competitiva, il nuovo Dg Angelo Fabiani, legato al club giallorosso con un contratto privato, e il Ds Salvatore Avallone, stanno pensando alle prossime mosse per rilanciare il Messina.
E’ stata data ancora una chance al tecnico Pietro Infantino, che però difficilmente rimarrà sulla panchina peloritana se non dovesse tornare con dei punti dalla prossima trasferta a Mazara. Al suo posto sarebbero pronti Sergio Campolo o Gianluca Grassadonia.
Vicini allo svincolo già quattro atleti, che ieri hanno incontrato la proprietà in sede per saldare la situazione economica e chiudere il rapporti: si tratta di Cardia, Nardoni, Marzeglia e Crisafulli. Per gennaio invece, sarebbe già stato chiuso l’accordo con un calciatore che attualmente gioca in Lega Pro, già nei scorsi mesi accostato al club giallorosso.
