Il 2 a 0 degli azzuri contro la nazionale di Domenech è firmato da Pirlo e De Rossi. Gli oranges fermano la Romania e ci consegnano il pass per i quarti
Gli azzurri di Donadoni passano il turno battendo la Francia di Domenech per 2 a 0 grazie ai gol di Andrea Pirlo su rigore e di Daniele De Rossi in occasione di una punizione deviata nella propria porta da Thierry Henry. L’Italia dunque supera la prima fase di Euro 2008 classificandosi seconda, mentre prima a punteggio pieno si piazza l’Olanda, che batte anche la Romania regalando di fatto i quarti alla nostra squadra.
Nessun -biscotto- dunque, come qualcuno aveva ipotizzato ricordando il 2-2 di quattro anni fa tra Danimarca e Svezia che eliminò in Portogallo. Gli oranges di Marco Van Basten, anche se in campo con diverse secondo linee, hanno giocato la partita, imponendo la propria manovra e portando a casa il terzo successo della competizione grazie alle marcature di Huntelaar e Van Persie.
Tornando all’Italia, ancora una partita giocata bene dall’undici campione del mondo in carica. Il ct Donadoni ha mandato in campo dal primo minuto Antonio Cassano al fianco di Luca Toni, con a supporto dei due Simone Perrotta, sempre pronto all’inserimento. A centrocampo invece Pirlo, De Rossi e Gattuso. Fondamentali nell’andamento dell’incontro due episodi: prima l’infortunio occorso a Ribery e poi il rigore fischiato dall’arbitro Michel per fallo di Abidal su Toni, con susseguente espulsione del difensore transalpino. Penalty poi realizzato da Pirlo. Purtroppo anche in questa gara, in alcuni frangenti della partita, Buffon e compagni si sono bloccati, quasi per il timore di perdere ciò che sul campo si stava conquistando. Ma fortunatamente il successo alla fine è arrivato.
E con questa vittoria raggiungiamo 4 punti e ci qualifichiamo ai quarti, dove in quanto secondi del raggruppamento C inconteremo la Spagna, in testa matematicamente nel gruppo D. Contro le -furie rosse- non ci saranno Pirlo e Gattuso squalificati. Il match si giocherà Domenica 22 giugno all’Ernst Happel Stadion di Vienna.
(foto Gazzetta.it)
