Mister Lucarelli può contare sull’intera rosa a disposizione, ad eccezione dello squalificato Musacci

Non ci fosse la mannaia della penalizzazione incombente, la partita potrebbe essere affrontata con qualche assillo in meno. Ma c’è e allora il Messina ha a disposizione un solo risultato, la vittoria, per mettersi al riparo dai guai. Arriva il Taranto e i tre punti sarebbero utili non solo per allontanare la zona play out (al momento distante quattro punti) ma anche per tenere distanti i pugliesi (che hanno due punti in meno del Messina). Per questo i peloritani non possono permettersi passi falsi e, anzi, devono sfruttare al meglio il fattore campo, vero fortino visto che 25 dei 31 punti totali sono arrivati in casa.

Dopo le due sconfitte consecutive, a Pagani e nel derby col Catania, il Messina ha vinto lo scontro diretto col Monopoli e ha preso un buon punto a Caserta, ora deve proseguire la mini serie positiva. Il Taranto, invece, dopo quattro risultati utili (due vittorie e due pari), si è messo in difficoltà perdendo lo scontro diretto interno con l’Akragas.

Mister Lucarelli può contare sull’intera rosa a disposizione, ad eccezione dello squalificato Musacci. La formazione potrebbe essere, dunque, la stessa per 10/11 rispetto a quella che ha pareggiato a Caserta, col solo innesto di Foresta, che sarà una delle due mezzali, l'altra è Sanseverino. Da valutare le posizioni di Da Silva e Mancini, uno farà il play e l'altro il trequartista.