Messina, la tegola -Fabiani- ed un morale da ricostruire

Messina, la tegola -Fabiani- ed un morale da ricostruire

Redazione

Messina, la tegola -Fabiani- ed un morale da ricostruire

lunedì 19 Novembre 2007 - 17:23

La settimana che segna il ritorno al calcio giocato, dopo la pausa di riflessione seguita alla morte del tifoso laziale Gabriele Sandri, non si apre nel miglior dei modi per il Messina. Dalla Procura giunge la notizia dell’apertura di un’inchiesta sui rapporti fra l’ex direttore sportivo giallorosso Fabiani e l’ex direttore generale della Juventus Moggi. Fabiani risulta indagato per frode sportiva ed un’altra ombra si allunga su un mondo che perde credibilità ogni giorno di più. Secondo un ex dirigente della Juventus, Maurizio Capobianco, Fabiani ed il Messina nell’anno della promozione in A avrebbero ottenuto favori dal plenipotenziario bianconero Luciano Moggi. Regali, pressioni sugli arbitri, secondo Capobianco, per agganciare la serie A. Un’altra tegola insomma comunque vada a finire. Per ora ci resta il ricordo di una stagione indimenticabile, di vittorie esaltanti, di un Messina a tratti irresistibile. L’inchiesta giudiziaria è appena agli inizi ed il sostituto procuratore Vito Di Giorgio è uno dei magistrati più seri e preparati che possa vantare la Procura di Messina. Staremo a vedere ma nei cuori dei tifosi non può che rimanere tanta amarezza per un sospetto che macchia una delle stagioni migliori della centenaria storia giallorossa. Intanto, per parlare anche di calcio giocato, Di Costanzo da oggi è chiamato al compito più gravoso che possa toccare ad un allenatore: ricostruire il morale dei giocatori. Tre sconfitte consecutive hanno segnato l’anima degli uomini meno scafati dello spogliatoio. Un giocatore esperto come Galeoto non ha avuto difficoltà ad ammettere che molti compagni sono demoralizzati. Adesso Di Costanzo ed il suo staff spieghino al gruppo che il campionato è ancora molto lungo e che i momenti di flessione fanno parte del gioco. L’importante è non mollare nei momenti di difficoltà. Ma questi giorni di pausa dovranno servire anche a rimettere in sesto alcuni elementi fuori condizione. Schetter e Nolè sono recuperati ma resteranno fuori ancora a lungo gli infortunati Coppola, Giosa e Lazzari. Assenze pesanti che si faranno sentire sabato contro l’agguerrito Piacenza. Mai come in questo momento la squadra deve tirare fuori gli attributi e bilanciare con il carattere lacune tecniche ed assenze di peso. Solo così si potrà concludere al meglio un periodo nero per il Messina e per il calcio in generale.

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