Calcio, Serie C. Trasferta amara per l'Acr Messina, sconfitta 2-0 a Catanzaro

Calcio, Serie C. Trasferta amara per l’Acr Messina, sconfitta 2-0 a Catanzaro

Simone Milioti

Calcio, Serie C. Trasferta amara per l’Acr Messina, sconfitta 2-0 a Catanzaro

Tag:

domenica 07 Novembre 2021 - 22:02

Al Catanzaro bastano l'autogol di Carillo nel primo tempo e la perla di Vandeputte nella ripresa. Per i biancoscudati da gestire adesso anche la positività al Covid nel gruppo squadra

Copione a senso unico in un match già difficile alla vigilia e che si è ulteriormente complicato per l’Acr Messina nelle ultime ore con la positività di un giocatore che ha portato al rinvio di qualche ora per permettere un giro di tamponi ulteriore prima della partita.

Partita che alla fine ha visto prevalere i più quotati giallorossi del Catanzaro che in vantaggio poco prima della mezz’ora, grazie all’autorete di Carillo. Una perla di Vandeputte, migliore in campo, ad inizio ripresa permette ai padroni di casa di raddoppiare. Acr Messina che crea poco e si fa vedere davanti alla porta di Branduani ancora meno, senza impensierire in quelle rare occasioni la difesa del Catanzaro.

Trasferta amara dunque per l’Acr Messina e i suoi 168 tifosi mischiati ai più di 3.133 presenti al Nicola Ceravolo di Catanzaro. Oltre alla sconfitta, che tiene ferma la biancoscudata a 12 punti in campionato, nel prossimo turno l’Avellino dovrebbe far visita alla squadra del presidente Sciotto, ma bisognerà capire prima come verrà gestita la positività al Covid di alcuni tesserati facenti parte del gruppo squadra.

Primo tempo

Già in emergenza con pochi uomini a disposizione Capuano ha dovuto rinunciare nel pomeriggio a Damian, probabilmente lui il positivo che era tra i convocati ma non nella distinta presentata prima dell’inizio del match. Inoltre poco prima del nuovo calcio di inizio delle ore 20 Adorante si è fatto male nel riscaldamento e non è dunque sceso in campo. Formazione di partenza senza prime punte per Capuano con il Catanzaro che ha gestito la palla nella metà campo avversaria spesso e volentieri, provando a trovare gli spazi per avvicinarsi alla porta biancoscudata.

Al 27′ una buona combinazione tra Vandeputte e Bombagi che chiude il triangolo sulla sinistra proprio con il belga che arriva sul fondo e crossa. Carillo prova a opporsi ma la sua scivolata si trasforma in un tiro imparabile per Lewandowski, cambia il risultato con l’autogol del capitano. Prova a cambiare volto alla sua squadra Capuano che toglie Konate per inserire Busatto, il Messina si affaccia poco in avanti ma neanche il Catanzaro crea molto. Negli ultimi minuti del primo tempo qualche tiro dalla distanza o punizioni ben gestite dalla retroguardia del Messina.

Secondo tempo

Inizia in avanti il Catanzaro che nei primi minuti costringe nella propria area l’Acr Messina. Gli uomini di Capuano, che ha buttato in mischia nella ripresa Distefano, si affacciano nell’area di Branduani, mischia su punizione che viene risolta dal fischio dell’arbitro che ravvisa un fallo in attacco. Qualche minuto dopo, al 54′, altra invenzione di Vandeputte che ancora da sinistra fa malissimo ai biancoscudati: riceve palla, punta l’uomo, entra in area e scarica un destro che trafigge Lewandowski.

All’ora di gioco altra occasione per il Catanzaro con Cianci lanciato in campo aperto che però viene fermato da una coraggiosa uscita di Lewandowski, che interviene sul pallone ma ha la peggio nello scontro col compagno Celic. Il Messina in questa fase sembra aver guadagnato campo, fa possesso palla nella metà campo avversaria ma non crea e si espone alle ripartenze del Catanzaro come al 68′ quando Carlini arriva al tiro che viene deviato dalla difesa biancoscudata e poi bloccato dall’estremo difensore messinese.

Occasione più ghiotta per gli ospiti arriva all’85’ su una punizione dalla trequarti crossata in area, un colpo di testa indirizzato verso la porta respinto da Branduani e successivamente la palla che si stampa sulla traversa, ma l’arbitro aveva fermato già tutto per fuorigioco. Nel finale cinque minuti di recupero concessi ma le squadre ormai non hanno più nulla da chiedere alla partita.

Tabellino

Catanzaro – Acr Messina 2-0 (Carillo aut. 27′, Vandeputte 54′)

Catanzaro (3-4-2-1): Branduani; Scognamillo (dal 85′ Gatti), Fazio, De Santis; Vandeputte, Verna, Welbeck (dal 85′ Cinelli), Tentardini; Carlini (dal 70′ Vazquez), Bombagi (dal 88′ Risolo); Cianci (dal 70′ Curiale).

A disposizione: Nocchi, Romagnoli, Bayeye, Monterisi, Ortisi, Bearzotti. Allenatore: Antonio Calabro.

Acr Messina (3-5-2): Lewandoski; Celic, Carillo, Mikulic; Morelli (dal 46′ Distefano), Konate (dal 33′ Busatto), Fofana (dal 80′ Marginean), Simonetti, Gonçalves (dal 80′ Rondinella); Catania, Russo.

A disposizione: Fusco, Fantoni. Allenatore: Ezio Capuano.

Ammoniti: Cianci 29′ (C), Celic 36′ (M), Simonetti 43′ (M), Russo 82′ (M), Scognamillo 83′ (C), Mikulic 87′ (M).
Arbitro: Acanfora di Castellamare di Stabia. Assistenti: Niedda e Feraboli. IV: Grasso.
Recupero: 2’ + 5’.

Foto di copertina: Matteo Arrigo.

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007